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Eugenio in Via Di Gioia Tutti su per terra, il nuovo disco

Secondo lavoro originale per la giovane band torinese

Pubblicato:14-04-2017 15:48
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:07

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ROMA – Esce oggi per Libellula “Tutti su per terra”, il secondo lavoro sulla lunga distanza dei giovani torinesi Eugenio In Via Di Gioia. Prodotto da Fabio Rizzo, l’albume contiene nove brani tra cantautorato e nu-folk, adagiati su testi che giocano con le parole sia a livello lessicale che fonetico. Il mix riconsegna un immaginario artistico profondamente personale e a tratti stralunato. Un lavoro che racconta una relazione, quella tra l’uomo e il Mondo, del tutto rivoluzionata, capovolta, a testa in giù.

Eugenio in Via Di Gioia Tutti su per terra, è già un successo

Il disco a poche ore dalla sua uscita si colloca alla posizione 50 della classifica italiana di iTunes e alla posizione 5 della “Alternative chart”. In parallelo rispetto al pre-order su iTunes che ha anticipato nei giorni scorsi l’uscita del disco, è stato pubblicato su Spotify il secondo singolo “Chiodo fisso”, accompagnato dall’uscita di un videoclip di animazione.


Eugenio in Via Di Gioia Tutti su per terra, l’album

“Tutti su per Terra” è il resoconto di secoli di evoluzione. L’album racconta i rapporti tra cervello e tecnologia, tra informazione e formazione, tra coscienza personale e opinione collettiva, tra umanità e natura. Una relazione, quella tra l’uomo e il Mondo, del tutto rivoluzionata, capovolta, a testa in giù. Così nella copertina Atlante, che un tempo sosteneva sulle proprie spalle la volta celeste, diventa una figura tragicomica, schiacciata dal peso dei propri stessi muscoli e raccolto da una Terra nuda e inerte. Nove brani che partendo dalla tradizione cantautorale italiana la contaminano con il nu-folk inglese e americano di questi ultimi anni, segnando un importante passo avanti rispetto al precedente “Lorenzo Federici” grazie anche al contributo di Fabio Rizzo alla produzione. Il folk di strada da cui proviene la band è così arricchito da batteria, molte percussioni e diverse incursioni di fiati, mentre la fisarmonica abbandona il mondo della tradizione popolare per avvicinarsi ad atmosfere più introspettive, fino ad assumere il ruolo di “pad”.

Eugenio in Via Di Gioia dalla musica al progett scientifico

I testi giocano con le parole sia a livello lessicale che fonetico, dando vita ad un immaginario artistico profondamente personale e a tratti stralunato. Immaginario che, se da un lato, sembra ancora discendere in linea diretta dall’ironia di Gaber e Jannacci, dall’altro si apre a momenti più riflessivi e pungenti (Selezione naturale, con il feat. del rapper Willie Peyote). Il disco darà inoltre vita ad un progetto crossmediale tra musica e scienza, grazie all’intervento di “opinion leader” dal mondo della scienza, tecnologia, informazione e sostenibilità che forniranno un “quote” scientifico per ogni canzone. Il tutto in collaborazione con il divulgatore e giornalista scientifico Andrea Vico.

Eugenio in Via Di Gioia Tutti su per terra, in versione live

Il giovane quartetto torinese, che nell’ultimo anno e mezzo si è affermato come una delle più interessanti realtà a livello nazionale con il disco d’esordio “Lorenzo Federici” (Libellula), sarà inoltre protagonista di due in-store Feltrinelli per presentare il disco: il 14 aprile presso la Feltrinelli Torino di Porta Nuova ed il 19 aprile presso la Feltrinelli Milano di Piazza Piemonte. Nel frattempo, la data torinese del Cap10100 prevista per il 6 maggio è già sold out, ed è stata quindi annunciata una nuova data il 5 maggio. Questo l’elenco aggiornato delle date di presentazione:

14 aprile In-Store Feltrinelli Torino Porta Nuova

19 aprile In-Store Feltrinelli Milano Piazza Piemonte

22 aprile Teatro Quirinetta (Roma)

24 aprile Arci Ohibò (Milano)

27 aprile Locomotiv Club (Bologna)

5 maggio Cap10100 (Torino)

6 maggio Cap10100 (Torino) SOLD OUT

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