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A ‘Belve’ Gabriel Garko racconta di quando è stato a un passo dal suicidio: le anticipazioni della puntata di martedì 14 marzo

L'attore è stato ospite della trasmissione di Rai 2 condotta da Francesca Fagnani

Pubblicato:14-03-2023 16:45
Ultimo aggiornamento:14-03-2023 16:45

Belve_Gabriel Garko
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ROMA – Martedì 14 marzo in prima serata su Rai 2 torna l’appuntamento con ‘Belve‘, la trasmissione condotta da Francesca Fagnani. Oltre a Heather Parisi, che dopo l’intervista ha ricevuto la spiacevole visita dei Carabinieri, a sottoporsi al fuoco di fila di domande di Fagnani saranno anche la giornalista Concita De Gregorio e l’attore Gabriel Garko. E proprio quest’ultimo si è lasciato andare a confessioni molto intime.

GABRIEL GARKO E I PENSIERI DI SUICIDIO

“C’è stato un episodio che le ha fatto toccare il fondo?”, ha chiesto Fagnani. E Garko ha risposto: “Ci sono stati diversi momenti molto duri, molto faticosi. La mia analista era sorpresa che non mi fossi suicidato o non avessi iniziato a drogarmi. Una volta ho pensato di farla finita, non mi andava più di andare avanti. Ma non avrei mai il coraggio di farlo – ha spiegato l’attore -, anche nel brutto voglio sempre sapere come va a finire”.

IL SISTEMA ARES

Garko ha parlato anche delle vicende legate alla presunta omertà che avrebbe condizionato la vita degli artisti che gravitavano intorno ad Ares, la società del produttore Alberto Tarallo. “Si diventava un po’ tutti omertosi – ha ammesso l’attore – era un sistema e io non ne conoscevo altri. C’era una dose di inconsapevolezza molto forte, è difficile spiegare oggi come si viveva negli anni Novanta, volendo fare questo lavoro, con le regole che esistevano. Se andiamo indietro nel passato ci sono tantissimi miei colleghi molto più famosi di me che hanno fatto cose anche peggiori. Come si dice, ‘o così o pomì’: per fare un lavoro bisognava omettere determinate cose”.


QUELLA SCENA HARD IMBARAZZANTE

Gabriel Garko, amatissimo attore e sex symbol degli anni Novanta, ha raccontato a ‘Belve’ l’esperienza avuta in ‘Senso 45’ di Tinto Brass. Alla domanda di Fagnani su quante scene di sesso ha girato, racconta un divertente aneddoto: “Una volta c’era una scena in cui ero nudo ma avevo una calza per coprire le parti intime. C’era una ragazza che doveva simulare un atto orale, e quando Tinto ha dato azione lei girava intorno e diciamo che una reazione c’è stata. Tinto ha chiamato lo stop e ha urlato ‘spruzzino!’ ed è arrivata una persona con l’acqua fredda. Io ero in imbarazzo totale, ma sono cose che capitano!”.

IL DIFFICILE RAPPORTO CON LA CRITICA

Sull’essere trattato in modo ingeneroso dalla critica, Garko ha commentato serafico: “Ho imparato che quando va male per la critica va bene per il pubblico e viceversa. Quindi preferisco il pubblico”. E quando Fagnani ha chiesto se c’è stato snobismo nei suoi confronti, ha risposto sicuro: “Sì, e non ho problemi né a dirlo, né a farmelo dire, né ad ammetterlo”. Perché? Chiede la conduttrice. E lui: “Ho fatto tante fiction in un periodo in cui c’era uno snobismo nei confronti delle fiction. Non erano viste di buon occhio da attori e critici; gli stessi che anni dopo avrebbero pagato oro per farle”.

GARKO E LE FINTE FIDANZATE

E sulle finte fidanzate, quando Fagnani ha chiesto se aveva libertà di scelta o gli venivano imposte, Garko ha spiegato: “Era motivo di litigio perché io non volevo. Inizialmente ho detto ‘ok, non posso dichiararmi per la mia natura, allora non dichiaro nulla e non voglio fingere’, ma purtroppo era così e reggevo”. E sulla domanda se qualcuna ha creduto di essere la sua fidanzata davvero, Garko ha confessato: “Con Manuela Arcuri è stata una storia vera“. Sulla sua attuale situazione sentimentale l’attore ha rivelato: “Sono innamorato, ho una persona vicino a me”.

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