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Scatta blocco treni notturni. Scontro Emiliano-De Micheli: “3000 scesi da ieri”. Lei: “No, centinaia”

Il ministero dei Trasporti prosegue nella riduzione dei treni per contenere la diffusione del coronavirus: stop ai notturni

Pubblicato:14-03-2020 16:53
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 17:09

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ROMA – Alla luce del decreto firmato ieri dalla ministra delle infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, relativo alla riduzione dei treni ordinari a lunga percorrenza, si comunica che, nell’ambito di tale decisione, da questa sera i treni notturni non saranno più disponibili. Al fine di contrastare e contenere l’emergenza sanitaria da Coronavirus, il Mit sta progressivamente razionalizzando l’offerta in accordo con gli operatori sanitari, in considerazione del Dpcm dell’11 marzo.

La decisione è arrivata alla luce della nuova ‘fuga’ di massa registrata sui treni notturni della notte scorsa, diretti in Sicilia e Puglia. Sul punto, il governatore Michele Emiliano si è espresso con rammarico fin da stamattina, invitando tute le persone scese a mettersi in quarantena. Il ministro delle infrastrutture Paola De Micheli, però, in giornata è intervenuta per ridimensionare il fenomeno dicendo che a bordo dei treni non si sono spostate migliaia di persone (3.000 il numero comunicato da Emiliano, in riferimento alla sola Puglia) ma solo di “poche centinaia”.

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EMILIANO: ESODO VERSO PUGLIA, 3MILA DA GIOVEDI’

Da ieri (12 marzo) a oggi “sono state 3.000 le persone che hanno compilato il modulo di autosegnalazione online per dichiarare di essere rientrate in Puglia da Lombardia e province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini, Pesaro e Urbino, Alessandria, Asti, Novara, Verbano-Cusio- Ossola, Vercelli, Padova, Treviso e Venezia. In totale, dal 29 febbraio ad oggi, sono 16.545 i moduli on line di autosegnalazione per dichiarare di essere rientrati in Puglia. Il dato è in continuo aggiornamento”. È quanto rende noto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

“Tutte le regole di comportamento che bisogna adottare in questi casi sono sul sito della Regione Puglia www.regione.puglia.it/coronavirus. L’autosegnalazione attraverso il modulo on line consentirà a noi di controllare tutti coloro che sono rientrati ed effettuare la sorveglianza prevista dalle ordinanze”, conclude.

DE MICHELI: “NESSUN ESODO VERSO SUD, QUALCHE CENTINAIO”

“Dalle società del trasporto ferroviario nazionale riceviamo le rilevazioni sul numero di coloro che si sono spostati da tutto il nord a tutto il sud negli ultimi due venerdì. Possiamo affermare che non c’è stato nessun esodo, né ieri, né la scorsa settimana, in quanto il numero di persone che da tutto il nord ha raggiunto tutte le destinazioni del sud con i treni è pari a qualche centinaio in totale. Il governo ha garantito e sta attuando le misure che consentono alle persone di spostarsi esclusivamente per esigenze lavorative inderogabili o per motivi sanitari urgenti e improcrastinabili. Resta quindi forte la raccomandazione di evitare in tutti i modi gli spostamenti non urgenti o vitali”. Lo dice la ministra della Infrastrutture Paola De Micheli su facebook.

“Ad esempio, è assolutamente da evitare la partenza da una regione all’altra per incontrare familiari o amici che abitano altrove. Questa azione – aggiunge- costituisce un grave pericolo per se stessi e per le persone amate ed è un serio rischio anche per tutti coloro che stanno rispettando le indicazioni del governo, rimanendo a casa propria”.

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