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Tg Ambiente, edizione del 14 febbraio 2023

Si parla di biodiversità nel balcone; delle bottiglie riciclate Ama; della scelta di Melinda; di alpinismo e Cai

Pubblicato:14-02-2023 15:17
Ultimo aggiornamento:14-02-2023 15:17

Tg Ambiente
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TORNA INCREASE PER COLTIVARE A CASA LA BIODIVERSITÀ

Seminare la biodiversità nel proprio balcone, campo, giardino o terrazzo, scambiare semi di legumi con altri cittadini in una rete verde che aiuta a cambiare abitudini per rendere sostenibile il futuro delle prossime generazioni. È Increase, il progetto europeo arrivato quest’anno alla terza edizione, aperto a coloro che vogliono dedicare anche solo pochi minuti al giorno alla coltivazione nello spazio che hanno a disposizione. Basta iscriversi entro il 28 febbraio e scaricare una app apposita, a quel punto si riceveranno a casa i semi di cinque diverse varietà tradizionali di fagiolo spesso non più coltivate da anni, da piantare nel proprio orto in campo, in giardino o in un balcone, seguendo la crescita con cura e condividendone le fasi con gli altri coltivatori. Negli anni scorsi Increase ha registrato la partecipazione di oltre 7000 cittadini in tutta Europa e nei primi mesi del 2023, per il terzo round, già sono registrati 3500 cittadini.

ROMA, AMA CONSEGNA PIÙ DI 20 MILA BOTTIGLIE IN VETRO RICICLATO

Tre messaggi in una bottiglia: il vetro usato può essere riciclato; fare la raccolta differenziata evita lo spreco di materia; bere l’acqua pubblica fa bene all’ambiente e non solo. La campagna ‘Acqua di Roma’, lanciata da Roma Capitale, ha raggiunto i tanti cittadini che utilizzano i Centri di Raccolta Ama: fino ad oggi, in queste strutture dell’azienda aperte al pubblico, sono state consegnate gratuitamente oltre 20mila bottiglie ad altrettanti romani. I cittadini, che non conoscevano l’iniziativa, giunti in uno dei Centri AMA per conferire correttamente uno o più rifiuti particolari e ingombranti, hanno ricevuto in dono dal personale dell’azienda una bottiglia in vetro verde riciclato. Altre 5 mila bottiglie sono state consegnate agli operatori ecologici: cittadini che vivono come gli altri la città e, in più, lavorano per la tutela dell’ambiente urbano. La campagna di distribuzione e sensibilizzazione, voluta dall’Assessorato all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, è stata realizzata grazie al CoReVe, il consorzio italiano per la gestione e il recupero degli imballaggi in vetro a fine vita.

LA SCELTA DI MELINDA: STOCCAGGIO SOTTERRANEO E BOOM SOLARE

Autoproduzione energetica e uso di magazzini speciali per conservare la frutta. Quello di Melinda sarà un 2023 all’insegna del risparmio e del contrasto al caro energia. Una scelta inevitabile di fronte alla duplice necessità di fare i conti con la persistente spinta inflazionistica e gli obiettivi di sviluppo sostenibile. Tra le iniziative adottate spicca ovviamente il ricorso alle celle ipogee, vere e proprie strutture per la frigo-conservazione naturale: 15 chilometri di gallerie, situate all’interno della miniera di dolomia Rio Maggiore. Le ‘stanze’, protette dalla roccia a 300 metri di profondità, ospitano le mele in un ambiente asciutto e controllato. “Le mele si vendono tutto l’anno, per conservarle occorre mantenere intatte alcune condizioni”, spiega Franco Paoli, direttore del Reparto Produzione di Melinda. La temperatura si stabilizza a 1°C e la presenza di ossigeno si ferma all’1%: in questo modo è dunque possibile rallentare la respirazione dei frutti conservandoli più a lungo.


CAI FORMA 12 GIOVANI ALPINISTI D’ELITE, 6 ANDRANNO IN PATAGONIA

Trasmettere ai giovani le conoscenze tecniche e il patrimonio culturale fondamentali per chiunque ambisca a diventare interprete dell’alpinismo moderno. Promuovere lo sviluppo della pratica alpinistica tra i più giovani, offrendo a un selezionato gruppo di talenti l’opportunità di potersi esprimere al massimo, sulle difficoltà più elevate e sulle montagne più belle al mondo. Sono gli obiettivi del ‘Cai Eagle Team’, un progetto pensato dall’alpinista Matteo Della Bordella insieme al Club alpino italiano e al Club alpino accademico italiano, per selezionare dodici giovani, tra i 18 e i 28 anni, con tutor selezionati tra i migliori alpinisti italiani e internazionali. “Con questo progetto il Cai torna protagonista”, afferma Antonio Montani, presidente generale del Club alpino italiano. Fra gli obiettivi del progetto c’è anche la partecipazione, per sei giovani alpinisti, alla spedizione alpinistica internazionale 2025 finanziata dal Club alpino italiano in Patagonia, insieme a Matteo Della Bordella e altri due esperti alpinisti.

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