ROMA – Google Assistant, presto su tutti gli smartphone Android. Una svolta, quella dell’assistente vocale di Big G, dopo la sperimentazione esclusiva sugli smartphone Pixel.
Dopo il periodo di sperimentazione esclusiva sui device Pixel, gli smartphone realizzati da Google, l’assistente virtuale Google Assistant sbarcherà a breve su tutti i dispositivi Android. Il condizionale per il momento è d’obbligo ma la nuova fase di test è già partita. Il motivo di questa scelta è presto detto. Google ha bisogno di una platea molto ampia per migliorare il suo “assistente”. Basato, infatti, su algoritmi propri dell’intelligenza artificiale Google Assistant impara dalla abitudini degli utenti. Pochi utenti significano quindi poca esperienza e scarsi miglioramenti.
L’estensione agli smartphone Android non vuol dire, però, che Assistant sia per tutti. Per farlo funzionare, infatti, è necessari che lo smartphone disponga almeno di Marshmallow o Nougat. Quindi le ultime versioni di Android. La nuova applicazione non è al momento ancora disponibile su Google Play ma presto vi potrebbe comparire. Il successo e la concorrenza di Siri è forte e Google non vuol perdere terreno rispetto ad Apple. Rumor insistenti parlano anche di come si potrà attivare Google Assistant: basterà tenere premuto per qualche secondo il tasto home.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it