Calcio, Lotito: “Le battute dei romanisti sugli uccelli? Li useranno diversamente…”

Il presidente della Lazio Claudio Lotito rivendica di aver "licenziato nel giro di un'ora" il falconiere Juan Bernabè dopo l'operazione al pene pubblicata sui social

Pubblicato:14-01-2025 15:35
Ultimo aggiornamento:14-01-2025 15:36

Lotito
Getting your Trinity Audio player ready...
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Io predico i valori, io mando l’aquila per creare entusiasmo e passione nei bambini e poi la persona che governa l’aquila ha quel comportamento di scadimento morale…“. Il presidente della Lazio Claudio Lotito rivendica di aver “licenziato nel giro di un’ora” il falconiere Juan Bernabè, e il chirurgo urologo-andrologo Gabriele Antonini. “Hanno infranto il codice etico previsto nel contratto con la Lazio- aggiunge- pagheranno i danni”.

Lotito è nel Transatlantico della Camera, dove si sta votando per l’elezione dei giudici della Corte costituzionale. Gli si avvicinano amici e colleghi. Chi per salutarlo, chi per scherzare sul fatto sportivo del giorno: l’operazione al pene del falconiere della Lazio, grande estimatore di Benito Mussolini, che ha reclamizzato l’intervento via social, mostrando il risultato dell’intervento chirurgico. L’ha sentito Bernabè? “No- risponde Lotito- cercava il mio intervento per sanare questa cosa, ma è insanabile. Uno che fa una cosa del genere non è in grado di recepire quello che uno gli dice”.

Tutto nasce appunto con un video postato sui social da Bernabè, senza veli. Come l’ha saputo Lotito? “Mi hanno chiamato dalla comunicazione della Lazio dicendomi che c’era questo problema, non parliamo poi delle interviste rilasciate che hanno aggravato ancora di più la situazione…”. Ieri, infatti, il falconiere è tornato a esprimere la sua ammirazione per Mussolini.
Ha pesato di più la pubblicità dell’intervento delle frasi sul duce? “Io faccio le valutazioni dal punto di vista professionale, cerco di vedere i comportamenti. Al di là di alcuni atteggiamenti un po’ eccessivi dal punto di vista dell’esteriorità, quando tu vai a intaccare i principi per i quali mi batto da vent’anni che faccio il presidente…”.

Io sono uno che tutte le domeniche va a messa– insiste il senatore di Forza Italia- sono 67 anni che non ho saltato una messa, ho un comportamento irreprensibile sotto tutti i punti di vista, faccio le battaglie di cambiamento e moralizzazione e tu ti comporti in quella maniera?“.

Il video dove Bernabè si mostra nudo è stato troppo: “Questo stava con noi da 15 anni, io nel giro di un’ora l’ho sollevato dall’incarico perché non guardo in faccia a nessuno. L’ho licenziato in tronco, in considerazione del fatto che lui ha violato il codice etico della Lazio che prevede dei comportamenti all’insegna dei valori autentici dello sport. La Lazio è una società quotata con delle procedure che devono essere rispettate”. Lotito dice di aver licenziato anche il chirurgo urologo-andrologo Gabriele Antonini, “alla velocità della luce”, e che ora i due ex dipendenti della società biancoceleste saranno chiamati a pagare i “danni”.

Olympia, l’aquila, andrà in pensione, “perchè era legata a quella persona”. Lotito e la Lazio cercheranno un nuovo volatile: “Vedremo, dobbiamo trovare le soluzioni per sostituirla. Non è un gioco, ha un costo”.
Prima il derby perso, poi questa vicenda, per la Lazio potrebbe essere un momento difficile, ma Lotito nega: “Il derby per me è zero, non ha comportato nessun trauma; magari qualcuno ha pensato che il percorso potesse cambiare, ma non mi sembra che sia cambiato. Abbiamo perso sul campo immeritatamente: due goal in venti minuti per un blackout nostro, poi avremmo potuto segnare quattro goal”. Prima che lo portino in aula per votare, c’è tempo per un’ultima domanda: è infastidito dagli sfottò e dalle battute dei tifosi di tutta Italia, romanisti in particolare, sugli uccelli? “Si vede che sono abituati a usarli in modo diverso…”, risponde, e se ne va sorridendo.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy