Genova, le famiglie delle vittime del Ponte Morandi: “Autostrade spa lucra ancora”

A 29 mesi dalla tragedia in cui morirono 43 persone tra cui sua sorella, il cognato e due nipoti, Egle Possetti, presidente del comitato Ricordo vittime Ponte Morandi, incita le forze politiche a "non dimenticare"

GENOVA – “Stanno emergendo elementi molto inquietanti dalle indagini, siamo in grave crisi pandemica, ora anche in crisi di governo, inopportuna in questo momento delicato. Nulla di questo può far dimenticare quanto avvenuto, nulla può far dimenticare che la società concessionaria che gestiva il ponte Morandi al momento del crollo, Autostrade spa, è ancora al timone della gestione del tratto e del nuovo ponte San Giorgio, anzi sembra in ottima forma e continua a lucrare”. Lo scrive Egle Possetti, presidente del comitato Ricordo vittime Ponte Morandi, a 29 mesi dalla tragedia in cui morirono 43 persone.

“Noi non lo dimentichiamo- prosegue Possetti, che ha perso sorella, cognato e due nipoti- ma non dovrebbero dimenticarlo anche tutte le forze dell’arco costituzionale: non possiamo permettere che anche questo contribuisca ad uccidere i nostri cari una seconda volta. Vogliamo risposte, come parenti e come cittadini: dovrebbe emergere ‘vergogna’ in chi gestisce con questo modus la ‘cosa pubblica’, che riempie le tasche, non cura i nostri beni, uccide l’equità, si burla del dolore e deride la giustizia”. Invece, conclude, “se oggi, cari parlamentari e forze politiche, passerete avanti a questa vicenda, senza avere coraggio e onestà, sarà una sconfitta per tutti i cittadini che voi dovreste rappresentare e proteggere”.

SILVESTRONI (FDI): “UN GOVERNO SOLO CHIACCHIERE E POLTRONE”

“29 mesi sono passati dal tragico crollo del ponte Morandi a Genova e le concessioni di Aspi sono ancora in piedi. Un governo solo chiacchiere e poltrone. Annunci e promesse non mantenute da Toninelli e De Micheli e prese in giro di tutto il Governo PD e 5 stelle per le famiglie dei 43 morti e di tutti gli italiani. Questa è la velocità e la serietà con cui affrontano i problemi?”. Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia alla Camera Marco Silvestroni, capogruppo in commissione trasporti a Montecitorio.

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