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Tg hi-tech, edizione del 13 settembre 2024

Si parla di tecnologie low carbon, intelligenza artificiale e 'sfida' tra droni

Pubblicato:13-09-2024 13:43
Ultimo aggiornamento:13-09-2024 13:43

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AUMENTA DIPENDENZA IMPORTAZIONI TECNOLOGIE LOW CARBON

Nuovo peggioramento della competitività italiana nelle tecnologie energetiche per la decarbonizzazione. È quanto emerge dall’Analisi Enea per il primo semestre 2024. La dipendenza dalle importazioni, infatti, risulta in costante aumento dal 2017, con un valore pari allo 0,34% del Pil nel 2023 e sbilanciamenti particolarmente significativi per fotovoltaico (deficit pari a -2 miliardi di euro), accumulatori (-3 miliardi, il triplo di due anni fa) e veicoli a basse emissioni (-2 miliardi). Segno positivo solo per solare termico ed elettrolizzatori. Più in generale, in questo senso l’analisi Enea rileva un aumento record delle fonti rinnovabili (+25%), forte diminuzione delle emissioni di CO2 (-6% contro -4% dell’Eurozona), minimo storico per il contributo delle fonti fossili (38%) nella produzione di energia elettrica (10 punti in meno rispetto al dato precedente).

UE STIMOLA GLI SVILUPPATORI EUROPEI DI IA

La Commissione europea ha pubblicato un invito a istituire fabbriche di intelligenza artificiale allo scopo di rafforzare la leadership europea per un’Ia affidabile. Le fabbriche di Ia nasceranno intorno alla rete dell’Ue di supercomputer per il calcolo ad alte prestazioni e saranno a disposizione di una serie di utenti europei quali start-up, industria e ricercatori. “L’Europa deve diventare leader mondiale anche nell’innovazione in materia di Ia” ha detto la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. Le fabbriche riuniranno gli elementi essenziali per il successo: potenza di calcolo, dati e talento. Aiuteranno gli sviluppatori ad addestrare grandi modelli di Ia generativa fornendo accesso a dati, servizi e archiviazione. Le fabbriche saranno messe in rete in tutta Europa, fornendo un quadro collaborativo unico nel suo genere.

A BOLOGNA DISFIDA FRA DRONI: CHI AIUTA MEGLIO L’UOMO

Un ‘campionato’ italiano di droni, dove a vincere è chi aiuta meglio l’uomo. E’ il ‘Drone contest’ di Leonardo, giunto alla quinta edizione, ideato e sviluppato con sette atenei italiani, che si svolgerà il 9 e 10 ottobre a BolognaFiere nell’ambito di ‘Dronitaly’. I concorrenti – le università – hanno venti minuti ciascuno per affrontare tre manche mettendo alla prova i loro ‘sistemi collaborativi’, droni e robot di terra, in uno scenario che simula un ambiente urbano. Qui i robot dovranno svolgere compiti per “supportare e accelerare il processo decisionale umano, riducendo i tempi di intervento”. E così ecco che “dietro a un contest che può apparire come un semplice gioco” c’è ben di più, “si cela- hanno spiegato gli organizzatori- la volontà di spingere lo sviluppo tecnologico verso soluzioni concrete, applicabili in contesti complessi come l’ispezione di aree colpite da disastri naturali, i sopralluoghi in siti difficilmente accessibili e la sorveglianza di zone a rischio”.


ENEA E FONDAZIONE LEONARDO PER DIVULGAZIONE SCIENTIFICA

Enea e Fondazione Leonardo-Civiltà delle macchine hanno siglato un accordo di collaborazione per promuovere la consapevolezza sul ruolo dell’innovazione tecnologica e scientifica per la società civile e stimolare il dibattito sull’impatto e sui benefici che comporta. Nello specifico, la collaborazione riguarderà social labs, un progetto di divulgazione crossmediale (attraverso tutte le piattaforme digitali e social della Fondazione), focalizzato in particolare sulla promozione della ricerca tra i giovani e sulle materie Stem (Science, Technology, Engineering, and Mathematics) tramite video divulgativi interamente realizzati da ricercatori. L’obiettivo è stimolare curiosità e interesse verso le materie scientifiche da parte dei ragazzi, mostrando la ricerca dall’interno dei laboratori con un linguaggio semplice e accattivante.

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