Spazio, all’alba del 14 e 15 agosto la congiunzione Giove-Marte

La visione è ben possibile a occhio nudo, mentre un binocolo o un telescopio permetteranno di apprezzare meglio i due protagonisti

ROMA – Attesa per la splendida congiunzione tra Giove, il colosso gassoso, e Marte, il pianeta rosso. I due pianeti raggiungeranno la minima distanza prospettica tra il 14 e il 15 agosto: in entrambi i giorni, all’alba, sarà possibile ammirarli a poco più di un quarto di grado di distanza angolare, metà della dimensione apparente del disco lunare. Lo rende noto l’astrofisico Gianluca Masi, fondatore del Virtual Telescope Project. La visione è ben possibile a occhio nudo, mentre un binocolo o un telescopio permetteranno di apprezzare meglio i due protagonisti– spiega Masi, in una nota-, mostrando anche i satelliti medicei di Giove. Il tutto avverrà nella costellazione zodiacale del Toro.

Giove è ben più brillante di Marte, 16 volte più intenso del pianeta rosso, che tuttavia non sfigurerà, anche grazie alla sua peculiare e celebre tinta vermiglia. Il Virtual Telescope Project- sottolinea l’astrofisico- mostrerà in diretta questa splendida congiunzione la mattina del 14 agosto, a partire dalle ore 04.30. L’evento sarà accessibile sul sito del progetto, all’indirizzo www.virtualtelescope.eu.

Ecco un’immagine ottenuta da Masi la mattina del 12 agosto, con i due pianeti che si stagliano su un ricco sfondo di stelle e nubi di polveri galattiche.