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Investito un orso bruno sulla Sora-Avezzano: “Sta bene”

Dopo l'urto il mammifero si è rintanato in un cespuglio lungo la scarpata stradale. Non ci sono tracce di sangue sull'asfalto e l'animale risulta vivo e in grado di camminare

Pubblicato:13-08-2024 15:35
Ultimo aggiornamento:21-08-2024 17:58
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ROMA – Questa notte verso le 1.30 circa un orso è stato investito sulla superstrada Sora-Avezzano, all’altezza dello svincolo di Canistro. Lo comunica il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise.
La superstrada in questione è un’arteria stradale importante che attraversa la Valle Roveto– spiega il Parco-, una zona che ormai da diversi anni è presenza stabile di orsi, quale naturale corridoio di collegamento tra la core area del Parco e il Parco regionale dei Simbruini.

L’incidente è stato segnalato al 112 dei Carabinieri che ha allertato il servizio veterinario della ASL che a sua volta ha chiesto il supporto di Leonardo Gentile, veterinario del Parco. Intervenuti sul posto hanno accertato che l’orso era vivo e si era rifugiato all’interno di un fitto cespuglio lungo la scarpata stradale. Impossibilitati ad intervenire a causa della vegetazione e del buio, con le prime luci dell’alba e grazie all’intervento di una macchina operatrice dell’Anas, l’animale si è spostato consentendo di verificare che poteva camminare e muoversi. Subito dopo l’orso si è rintanato di nuovo in una zona di vegetazione molto fitta dove è stato lasciato in tranquillità.
Non sono state riscontrate tracce di sangue né sull’asfalto, né nel posto in cui è stato fermo per diverse ore. Sul posto sono rimasti i Guardiaparco e i Carabinieri Forestali che monitoreranno la zona e gli sviluppi dello stato di salute dell’orso, conclude il Parco.


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