NEWS:

Ateneo, più alta formazione per medici e paramedici

SAN MARINO - L'Università di San Marino punta ad ampliare

Pubblicato:13-07-2016 16:38
Ultimo aggiornamento:13-07-2016 16:38

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

smAteneo2SAN MARINO – L’Università di San Marino punta ad ampliare l’offerta di alta specializzazione in campo sanitario. In questa direzione si colloca l’accordo di collaborazione siglato oggi all’ospedale di Stato tra il Rettore Corrado Petrocelli, i segretari di Stato per l’Istruzione e la Sanità Giuseppe Maria Morganti e Francesco Mussoni. Per quest’ultimo, l’accordo fa compiere un passo in avanti alla collaborazione tra i tre attori firmatari sul fronte di ricerca, innovazione e formazione. Infatti, l’istituzione di un organismo di collegamento previsto dall’intesa “consentirà- spiega- di fare politiche comuni a livello sanitario e universitario”. Si apre la strada a un progetto che “non è vuoto- sottolinea Morganti- ha tanti contenuti di cui stiamo ragionando”. Obiettivo principale è “fare alta specializzazione- chiarisce- per chi è già medico”.

Si intende proseguire dunque nella strada intrapresa con i due master ormai collaudati in questo ambito, ovvero quello di Geriatria e di Chirurgia estetica, ma non si mira, precisa, a fare alcuna concorrenza con altri atenei d’oltre confine, si guarda poi anche alla formazione paramedica. Il Rettore sottolinea l’importanza di aver consolidato i master esistenti e averne lanciato un’ulteriore in nutraceutica. Ma non ci si vuole fermare qui. “Miriamo a dare vita a San Marino a iniziative che non siano fotocopia di quanto si fa altrove- puntualizza- stiamo valutando master di primo e secondo livello in settori poco praticati ma fondamentali”. La nascente commissione tecnica che avrà il compito di coordinare i futuri progetti sarà composta da 7 rappresentanti delle segreterie coinvolte e dell’Ateneo: i segretari, il Rettore, il direttore del Dipartimento istruzione, il direttore generale dell’Iss, il dirigente dell’Authority sanitaria, infine il direttore del Centro di studi biometrici.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it