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Porto di Gioia Tauro, Oliverio incontra i sindacati

REGGIO CALABRIA - Il Presidente della Calabria,

Pubblicato:13-05-2016 14:20
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 22:43

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porto gioia tauroREGGIO CALABRIA – Il Presidente della Calabria, Mario Oliverio, ha incontrato, presso la sede della Regione, insieme all’ Assessore al sistema della logistica, sistema portuale regionale e sistema Gioia Tauro Francesco Russo, su loro richiesta, le organizzazioni sindacali. L’incontro è stato occasione per approfondire il ruolo dell’infrastruttura e dell’impegno della Regione per il suo sviluppo. Nel corso della riunione l’Assessore Russo ha presentato le più recenti azioni che, in merito al rilancio del porto, la Regione stessa ha portando avanti, sia nell’ambito delle competenze regionali che nel confronto e nell’interlocuzione con gli organi competenti del governo.

Russo ha informato sui due risultati importanti ottenuti nell’ultimo mese: l’adozione dopo 20 anni del Piano regionale dei Trasporti e le firma del Patto per la Calabria. Il Piano regionale dei Trasporti dedica un’ampia parte al porto di Gioia Tauro e costituisce una proposta preliminare che disegna azioni da svolgere nell’immediato e da programmare per il futuro in un quadro unitario. È la prima volta che la Regione presenta misure specifiche per l’integrazione del porto e del retroporto. Il Patto per la Calabria, tra gli altri interventi, mette in campo risorse nuove per il porto che la Regione destina subito al bacino di carenaggio. Questo costituisce un primo e importante elemento della diversificazione del porto pur mantenendo salda la filiera del trasporto merci con i container.

I rappresentanti sindacali hanno rilevato le differenti gravi situazioni attuali e la necessità di ricercare prospettive al fine di risollevare le difficoltà non solo economiche delle maestranze impegnate nell’area portuale, segnalando la forte tensione tra i lavoratori. Sono state discusse differenti proposte operative, ed è stata sottolineata la necessità di promuovere l’intera area portuale. È stata ribadita la necessità di ottenere risposte dal Governo a partire anche dalle conclusioni dell’incontro dello scorso 5 Dicembre. Il Presidente Oliverio ha condiviso la preoccupazione dei lavoratori e ha evidenziato che proprio per questo motivo nel Patto sono state inserite specifiche risorse economiche per il porto, mentre le risorse per le altre infrastrutture stradali e ferroviarie sono in corso di interlocuzione con il governo. Nel Patto sono previste le risorse per il bacino di carenaggio e per la prima volta l’impegno esplicito per la ZES assunto dal governo.


“Il punto- ha detto- è quindi costruire un’alleanza tra istituzioni locali e forze del lavoro dando una bussola allo sviluppo del porto, considerando il contesto internazionale profondamente mutato”. Il Presidente ha ribadito l’impegno della Regione a partire dalle risorse impegnate per la riduzione delle tasse di ancoraggio; ha richiamato inoltre le altre risorse che la Regione, attraverso il PON, sta mettendo in campo per lo sviluppo di un’area logistica integrata. È necessario fare presto- ha affermato- e recuperare il tempo perduto. Il Presidente ha quindi concluso evidenziando la necessità di un confronto con il governo. Necessità sottolineata dalle organizzazioni sindacali, che si impegnano a svolgere un ruolo importante a livello centrale. Il tavolo nazionale deve dare risposte concrete sia per impegni immediati sia per impegni a medio termine.

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