La denuncia di Hamas: bombe di Israele sull’ospedale di Al-Ahli a Gaza. Era l’ultimo funzionante

Il pronto soccorso dell'ospedale Al-Ahli di Gaza City sarebbe andato distrutto nella notte dopo essere stato colpito da bombardamenti

Pubblicato:13-04-2025 07:45
Ultimo aggiornamento:13-04-2025 12:23

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(Foto Mark Kensett, AmosTrust)

BOLOGNA – Nella notte è stato bombardato l’ospedale di Al-Ahli a Gaza City. Il governo di Hamas, in una nota, spiega che è stato “distrutto un edificio che ospitava la reception e un pronto soccorso” e che per questo è stato necessario “sfollare pazienti e feriti”. Si tratta di “un nuovo crimine di guerra“, attacca Hamas puntando il dito contro Israele, che definisce “un’entità criminale che viola tutte le leggi, le regole e le norme umanitarie, con la copertura e la complicità americana”. Il bombardamento sarebbe arrivato in risposta a un razzo partito da questa zona verso Israele: lo scrive il quotidiano ‘Times of Israel’, spiegando che Tel Aviv, prima di bombardare, aveva dato l’allerta di evacuazione per diversi quartieri nell’area di Nuseirat. Un avviso, però, che è arrivato poco prima delle bombe, denuncia ancora Hamas, con un preavviso troppo risicato.

Dopo l’allerta, i pazienti sono stati evacuati nella notte, con i letti trascinati via lungo strade buie e le torce dei cellulari utilizzate per vedere. I video postati sui social restituiscono una situazione drammatica. A quanto riferito, ci sarebbe una vittima: un bambino che era ricoverato nell’ospedale per ferite alla testa, sarebbe morto mentre cercavano di spostarlo.

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