NEWS:

Papa Francesco: “Fermare i signori della guerra e chi guadagna col sangue”

Il Pontefice arriva oggi nella Casa di Reclusione di Paliano (Frosinone) per celebrare la Messa con il rito della lavanda dei piedi ad alcuni detenuti

Pubblicato:13-04-2017 08:14
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:06

papa francesco
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Mi viene solo da chiedere con più forza la pace per questo mondo sottomesso ai trafficanti di armi che guadagnano con il sangue degli uomini e delle donne”. Papa Francesco arriva oggi nella Casa di Reclusione di Paliano (Frosinone) per celebrare la Messa con il rito della lavanda dei piedi ad alcuni detenuti.

Francesco fa con ‘la Repubblica’ una riflessione ampia su una missione che la Chiesa non può eludere. “Farsi prossima degli ultimi, degli emarginati, degli scartati”.

Chi non è colpevole scagli la prima pietra. Guardiamoci dentro e cerchiamo di vedere le nostre colpe. Allora, il cuore diventerà più umano”, spiega Papa Bergoglio.


L’azione principale della Chiesa e’ “andare, farsi prossima degli ultimi, degli emarginati, degli scartati. Quando sono davanti a un carcerato, ad esempio, mi domando: perché lui e non io? Merito io più di lui che sta là dentro? Perché lui è caduto e io no? È un mistero che mi avvicina a loro”.

Spesso chi si sente escluso si vergogna. “Chi si sente scartato come i lebbrosi o i senzatetto, si vergogna e come l’emorroissa fa le cose di nascosto. Gesù invece ci rialza in piedi, ci dà la dignità. Quella che Gesù dona è una salvezza totale, che reintegra la vita della donna nella sfera dell’ amore di Dio e, al tempo stesso, la ristabilisce nella sua dignità. Gesù indica così alla Chiesa il percorso da compiere per andare incontro a ogni persona, perché ognuno possa essere guarito nel corpo e nello spirito e recuperare la dignità di figlio di Dio”, dice papa Francesco.

PAPA FRANCESCO: “ALLE PRESE CON TERRIBILE GUERRA MONDIALE A PEZZI”

Ancora in questi giorni le armi uccidono. Cosa ne pensa? “Penso che oggi il peccato si manifesti con tutta la sua forza di distruzione nelle guerre, nelle diverse forme di violenza e maltrattamento, nell’abbandono dei più fragili. A farne le spese sono sempre gli ultimi, gli inermi. Mi viene solo da chiedere con più forza- spiega Papa Francesco in un’intervista a ‘la Repubblica’- la pace per questo mondo sottomesso ai trafficanti di armi che guadagnano con il sangue degli uomini e delle donne. Come ho detto anche nel recente messaggio per la giornata mondiale della pace, il secolo scorso è stato devastato da due guerre mondiali micidiali, ha conosciuto la minaccia della guerra nucleare e un gran numero di altri conflitti, mentre oggi purtroppo siamo alle prese con una terribile guerra mondiale a pezzi.

PIU’ CONSAPEVOLI DELLA VIOLENZA O PIU’ ASSUEFATTI?

“Non è facile sapere se il mondo attualmente sia più o meno violento di quanto lo fosse ieri, né se i moderni mezzi di comunicazione e la mobilità che caratterizza la nostra epoca ci rendano più consapevoli della violenza o più assuefatti a essa”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it