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Scuola in campo per contrastare bullismo e cyberbullismo

Stefania Giannini, ministro dell'Istruzione, ha presentato le 'Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo' in conclusione del convegno 'Non più bulli e cyberbulli per una scuola attiva e accogliente'

Pubblicato:13-04-2015 15:57
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:15

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ROMA –  “Sono tre le parole chiave che sintetizzano i pensieri di studenti docenti e parlamentari” che hanno parlato questa mattina “e sono la consapevolezza, il dialogo e la responsabilità”. Cosí Stefania Giannini, ministro dell’Istruzione, ha presentato le ‘Linee di orientamento per azioni di prevenzione e di contrasto al bullismo e al cyberbullismo’ in conclusione del convegno ‘Non più bulli e cyberbulli per una scuola attiva e accogliente’ presso la sala Zuccari del Senato.

“La consapevolezza ci riguarda tutti perché siamo qui per capire e avviare una strada preventiva e risolutiva ma – ha sottolineato – sopratutto riguarda voi ragazzi perché significa crescere con la consapevolezza di sé e del mondo che vi è intorno”.


“Le linee di orientamemto non sono certo un’arma in grado di contrastare definitavmente il fenomeno ma un piccolo atto, un atto politico, per il recupero di una priorità che non era stata messa al centro dopo le ultime linee guida del 2007” all’epoca del ministro Fioroni, ha ricordato Giannini.
“Non vogliamo più lasciare solo nessuno, per questo ci rivolgiamo a insegnanti, dirigenti scolastici, famiglie e studenti”. Abbiamo stanziato “2 milioni di euro – ha annunciato Giannini – come risorse di base sia per i progetti del Safer internet center che delle buone pratiche già diffuse”.

Le linee guida – hanno ricordato – sono state realizzate con il contributo di ‘Generazioni connesse’ il Safer internet center italiano. Una trentina tra enti pubblici e privati, associazioni, società e aziende che da alcuni anni – sotto il coordinamento del Miur e all’interno del programma dell’Unione europea – lavora per rendere la rete un luogo sicuro per i giovani.

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