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Ue, martedì a Strasburgo si vota il nuovo presidente del Parlamento

I Popolari sperano che venga eletto Antonio Tajani, attuale vicepresidente del Parlamento

Pubblicato:13-01-2017 15:00
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:47

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Antonio Tajani

ROMA – “Il nostro obiettivo, come immagino sia per tutti gli altri, è quello di far eleggere il nostro candidato, Antonio Tajani”: Pedro Lopez de Palo è il portavoce del gruppo dei Popolari all’Europarlamento. La prossima settimana, durante la plenaria di Strasburgo, gli eurodeputati dovranno eleggere il nuovo presidente dell’Assemblea. Lopez de Palo, fedele a uno stile di poche parole, ricorda semplicemente che il maggior gruppo politico al Parlamento Ue si affida all’attuale vice-presidente Tajani, che dovrà raccogliere la maggioranza assoluta dei voti durante i primi tre scrutinii di martedì 17 gennaio, oppure la maggioranza semplice dei voti al quarto scrutinio, che eventualmente si svolge come ballottaggio tra i due candidati più votati al terzo turno di voto.

Gianni Pittella

Uguale sfida per il candidato dei Socialisti e democratici, Gianni Pittella. Utta Tuttlies, portavoce di Pittella, spiega come l’eurodeputato italiano sia “particolarmente attivo, impegnato a far conoscere il suo programma” di lavoro qualora fosse lui a succedere a Martin Schulz, presidente uscente, in carica da cinque anni. “Pittella – spiega Tuttlies – si rivolge a tutto l’emiciclo, salvo alle forze no euro, razziste e xenofobe”. Attualmente i candidati alla carica di presidente sono sette ma il numero potrebbe variare ancora. Durante la plenaria l’Eurocamera provvederà inoltre a eleggere 14 vicepresidenti e cinque questori. La plenaria prevede un dibattito con Joseph Muscat, premier maltese e presidente di turno del Consiglio Ue, e un altro dibattito con Juncker (Commissione) e Tusk (Consiglio) sulle sfide del 2017.

(www.agensir.it)


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