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Guido Ceccoli sarà ambasciatore dei diritti dell’uomo al Consiglio d’Europa

SAN MARINO - La Repubblica di San Marino conquista una nomina di grande rilievo all'interno del Consiglio d'Europa.

Pubblicato:13-01-2016 16:58
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 21:47

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SAN MARINO – La Repubblica di San Marino conquista una nomina di grande rilievo all’interno del Consiglio d’Europa. Oggi infatti, a Strasburgo, il Comitato dei ministri ha nominato Guido Bellatti Ceccoli, ambasciatore di San Marino presso il Consiglio d’Europa, presidente del gruppo dei relatori sui diritti dell’uomo, detto “Gr-h”. Palazzo Begni sottolinea in una nota il grande prestigio legato a questo incarico, “considerata l’esiguità numerica dei Gruppi dei relatori, in particolare per le significative competenze ad esso affidate, visto che il Consiglio d’Europa è un’organizzazione incentrata proprio sulla promozione dei diritti umani, della quale fa parte anche la Corte europea dei diritti dell’uomo”.

Guido-Bellatti-CeccoliI gruppi di relatori, composti dagli ambasciatori dei 47 Paesi membri del Consiglio d’Europa, sono di fatto organi ausiliari del Comitato dei Ministri, discutono e preparano le sue decisioni. Il Gr-h, in particolare, è competente a discutere su come rafforzare l’efficacia del sistema della Convenzione europea per la protezione dei diritti umani a livello europeo e nei singoli sistemi nazionali. Si occupa inoltre delle elezioni dei membri del Comitato europeo per la prevenzione della tortura, Cpt, e della Commissione europea su razzismo e intolleranza, Ecri, delle questioni legate a uguaglianza e diversità, delle minoranze nazionali, della bioetica, di media e informazione, delle Conferenze dei ministri europei competenti per i diritti umani e infine delle risposte da dare alle raccomandazioni dell’Assemblea parlamentare e del Congresso dei poteri locali e regionali, sempre nel settore dei diritti dell’uomo. Il mandato di presidente del Gr-h, assunto dall’ambasciatore Guido Bellatti Ceccoli, terminerà il 31 agosto 2017.


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