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MILANO – Il 10 gennaio il Comune di Milano consegnerà l’Ambrogino d’oro a Licia Pinelli, vedova del ferroviere Giuseppe (accusato ingiustamente della strage e morto precipitando da un balcone della questura di Milano il 16 dicembre 1969) scomparsa lo scorso 11 novembre.
“Ci ha fatto molto piacere”, osservano le figlie della coppia, Silvia e Claudia. “Bisogna dire che il sindaco non è la prima volta comunque che ricorda la nostra famiglia, è stato l’unico sindaco di Milano che in occasione del cinquantesimo ha posato un ceppo e un albero, nella zona dove vivevamo noi, nel quartiere a San Siro”, aggiungono.
Un riconoscimento che “esce dalla logica degli Ambrogini”, con un sindaco che “ha fatto un discorso importante chiedendo scusa alla famiglia Pinelli, ed è stata la prima volta che il Comune di Milano si è pronunciato nella sua più alta carica per nostro padre”.
Appuntamento quindi al 10 gennaio. “Il 10 perché nostra mamma avrebbe compiuto gli anni il 5 gennaio ed è praticamente a due mesi dalla morte“.
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