NEWS:

Qualità della vita, le pagelle delle province italiane: sul podio Bologna, male Crotone

La 33esima edizione della classifica del Sole 24 ore vede anche la nuova edizione dell’Indice della 'Qualità della vita delle donne'

Pubblicato:12-12-2022 11:46
Ultimo aggiornamento:12-12-2022 18:30
Autore:

Bologna portici centro
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

BOLOGNA – La provincia d’Italia in cui si vive meglio è Bologna (che rispetto all’anno sorso sale di 5 posizioni), segue Bolzano (+3) al secondo posto e Firenze (+8) al terzo. Poi ci sono Siena, che fa un balzo di undici posizioni, Trento che ne perde due, Aosta (-2), e Trieste (-6). In fondo alla classifica ci sono invece Vibo Valentia (103esima, sale però di una posizione), Foggia (104esima, +2), Caltanissetta (105, -2 posizioni), Isernia (106, con ben 25 posizioni in meno) e infine, ultima Crotone, che resta 107esima cone l’anno passato.

Sono i numeri dell’indagine annuale del Sole 24 Ore “Qualità della vita 2022”, che vede peraltro alcune città metropolitane in calo: Milano, per esempio, che nel 2021 era in seconda posizione, resta nella top ten ma scende all’ottavo posto, mentre Roma perde ben 18 posizioni scivolando al 31esimo posto. Cagliari invece sale di due posizioni (18esimo posto), Genova è al 27esimo perdendo solo una posizione, Torino al 40esimo (-12 posizioni). Sul fondo della classifica ci sono Napoli (98esimo posto, in discesa di otto posizioni) e Palermo (88esimo posto, +7 posizioni). I 90 indicatori statistici alla base dell’indagine, di cui 40 aggiornati al 2022, contano una serie di novità: due indicatori sull’inflazione; un pacchetto di indicatori su energia da fonti rinnovabili-riqualificazioni energetiche/-consumi energetici; l’indice della partecipazione elettorale alle ultime elezioni politiche di settembre 2022; nove indici sintetici inclusi nell’indagine che aggregano più parametri (Qualità della vita di giovani, bambini e anziani, Qualità della vita delle donne, Ecosistema urbano, Indice della criminalità, Indice di sportività, Indice del clima, IcityRank sulle città digitali).

LEGGI ANCHE: Trieste prima città per qualità della vita in Italia, seguono Milano e Trento. Roma in risalita


Alcuni indicatori storici dell’indagine sono confermati come valore aggiunto pro capite; prezzi delle case e incidenza dei canoni di locazione sul reddito medio dichiarato; imprenditoria giovanile; giovani Neet; ore di Cig ordinaria; infortuni sul lavoro; indice della qualità dell’aria. E ancora: tasso di motorizzazione; indice di litigiosità nei tribunali; mortalità da incidenti stradali; numero di bar, ristoranti, librerie e palestre; agriturismi; indice di lettura; verde urbano; banda larga ultraveloce; amministratori comunali under 40.
Analizzando alcuni risultati a livello regionale, l’Emilia-Romagna mostra un buon posizionamento: accanto al primato di Bologna la classifica vede Parma al nono posto e Reggio Emilia al 13esimo. Le province del Trentino Alto Adige restano salde nella top ten, con Bolzano al secondo e Trento al quinto posto. In Toscana sono tre le province presenti in cima alla classifica: oltre a Firenze, le new entry Siena, che arriva al quarto posto (+11 posizioni), e Pisa (+12 posizioni) al decimo posto.

LE DONNE? VIVONO MEGLIO A MONZA E IN BRIANZA

Passando ai sei ambiti in cui sono suddivisi i 90 indicatori, il podio vede in cima per ‘ricchezza e consumi’ Belluno, Bologna e Bolzano; per ‘affari e lavoro’ Milano, Trieste e Roma; per ‘demografia salute e società’ Bologna, Modena e Roma. Quanto a ‘ambiente e servizi’ svettano Pisa, Siena e Aosta; per ‘giustizia e sicurezza’ Oristano, Pordenone e Sondrio; per ‘cultura e tempo libero’ Firenze, Trieste e Gorizia. La 33esima edizione della classifica del Sole 24 ore vede anche la nuova edizione dell’Indice della Qualità della vita delle donne, che sintetizza 12 parametri. Ad offrire maggior benessere alle donne è la provincia di Monza e Brianza, seguita da Treviso (vincitrice della prima edizione, nel 2021) e Cagliari. A dare slancio alla provincia lombarda sono, in particolare, i dati sull’inserimento delle donne nel mondo del lavoro: Monza e Brianza registra il gap occupazione di genere più basso in Italia (il 7,1% contro una media nazionale del 19,4%), uno dei tassi di occupazione femminile più alti del Paese (69%) e il record di giornate retribuite a dipendenti donne (il 75,3% del massimo teorico). Inoltre, è terza dietro a Cagliari e Trento per speranza di vita delle donne con 86,1 anni (circa quattro anni in più rispetto a Siracusa, ultima in questo indicatore).

OGGI L’EVENTO ‘QUALITÀ DELLA VITA’

Oggi alle 15.30 si terrà l’evento digitale “Qualità della vita 2022”, dedicato al commento dei risultati dell’indagine. All’incontro interverranno tra gli altri la ministra per la Famiglia, la Natalità e le Pari Opportunità Eugenia Roccella, il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, la vicepresidente Istat Monica Pratesi, il sindaco di Firenze e coordinatore Anci delle città metropolitane Dario Nardella e gli altri sindaci testimonial delle città che vincono le classifiche delle diverse categorie. Tutte le pagelle delle 107 province si possono trovare sul sito del Sole 24 Ore nella sezione del Lab24 dedicata alle classifiche della Qualità della vita: i risultati si possono consultare in modo interattivo provincia per provincia nelle diverse “pagine-città”, con la possibilità di conoscere anche il trend storico dei piazzamenti di ciascuna provincia dal 1990 ad oggi. I risultati della Qualità della vita verranno rilanciati anche dagli account social del Sole 24 Ore: dirette e short video presenteranno i dati e il backstage dell’evento. E infine, per la prima volta la Qualità della vita verrà raccontata anche su TikTok in collaborazione con la content creator Emma Galeotti.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it