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VIDEO | Palermo, protesta dei catalogatori dei Beni culturali per la mancata immissione in ruolo

Il sit-in è stato organizzato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl per protestare contro la mancata applicazione di una legge del 2007

Pubblicato:12-12-2019 14:57
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 16:45
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PALERMO – La vertenza dei catalogatori del dipartimento Beni culturali della Regione Siciliana arriva in piazza. Una manifestazione con centinaia di lavoratori provenienti da diverse province dell’Isola è in corso a Palermo, in piazza Indipendenza, davanti alla presidenza della Regione. Il sit-in è stato organizzato da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl per protestare contro la mancata applicazione di una legge del 2007 che prevede l’immissione in ruolo presso il dipartimento Beni culturali dei lavoratori assunti dalla Partecipata regionale Sas.

Si tratta di personale che da anni, oltre ai propri compiti, svolge altre mansioni nell’amministrazione regionale. La via della stabilizzazione era stata tracciata dall’assessore ai Beni culturali Sebastiano Tusa, scomparso in un incidente aereo in Etiopia, e oggi i manifestanti chiedono al governatore Nello Musumeci di “seguire” quel percorso indicato da Tusa che aveva presentato uno studio con cui illustrava il percorso per trasferire il personale catalogatore dalla Sas alla Regione. Percorso che, secondo i sindacati, porterebbe a un risparmio di circa 1,3 milioni di euro.


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