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Ambiente, Caveri: “I fondi Ue sono una certezza su cui fare affidamento”

Si è riunito il comitato di sorveglianza del Programma Investimenti per la crescita e l'occupazione 2014/20 (Fesr) della Valle d'Aosta

Pubblicato:12-11-2021 15:52
Ultimo aggiornamento:12-11-2021 15:52
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comitato fesr vda
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AOSTA – “I fondi comunitari rappresentano, in questo momento ancora difficile per via delle ricadute nella nostra economia della pandemia, una certezza su cui fare affidamento, lavorando su progetti sfidanti per la crescita della nostra comunità”. Lo ha detto Luciano Caveri, assessore all’Istruzione della Regione Valle d’Aosta al termine della riunione del comitato di sorveglianza del Programma Investimenti per la crescita e l’occupazione 2014/20 (Fesr) della Valle d’Aosta, cofinanziato dal Fondo europeo di sviluppo regionale. L’obiettivo dell’incontro- a cui hanno preso parte i rappresentanti della direzione generale della Politica regionale e urbana della Commissione europea, dell’agenzia per la Coesione territoriale, del dipartimento per le Politiche di Coesione della presidenza del Consiglio dei ministri, della Regione e del Partenariato istituzionale, economico, sociale e ambientale- è stato quello di definire gli indirizzi della prossima programmazione Fesr che riguarderà il periodo 2021-2027. Per la Valle d’Aosta ci sono in ballo oltre 92 milioni di euro da investire in innovazione tecnologica e tematiche green.
L’incontro è stato anche l’occasione per prendere atto del buon andamento generale del programma- ad oggi risultano 430 i progetti approvati, quasi il triplo rispetto all’anno scorso- e ribadire l’importanza dei fondi europei che hanno permesso alla nostra Regione, grazie alle modifiche regolamentari proposte dalla Commissione europea nel 2020, di finanziare interventi per contrastare l’emergenza sanitaria e supportare le attività economiche.

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