MILANO – Milano spenta di notte e al mattino presto. Milano in settimana corta grazie allo smart working il venerdì dei dipendenti comunali. Milano con due gradi in meno di riscaldamento a bordo dei bus e dei tram elettrici. Sarebbe sembrato fantascienza fino a pochi mesi fa, ma è questo il piano di risparmio energetico della capitale economica del paese annunciato in un video di tre minuti a social unificati dal sindaco Giuseppe Sala.
La previsione di minori spese nell’immediato è di un milione e mezzo di euro, ha detto il primo cittadino, che ha sfornato un gruppo di decisioni concordate in particolare coi sindacati, annunciate come promesso dopo aver atteso le misure del governo.
La novità più radicale per la vita quotidiana degli oltre 5.000 dipendenti di Palazzo Marino, ma a tutto beneficio delle casse del Comune, riguarda la cosiddetta “settimana corta”, che corta non sarà in perfetto stile ambrosiano del “prima il dovere poi il piacere”. Il venerdì chi ha diritto al lavoro agile lo farà, ma chi non ne beneficia si recherà in near working– ha detto Sala (di cui si ricorda la perplessità sul lavoro agile anche nelle prime fasi della pandemia) nelle sedi del Comune “sempre aperte”, come quella di via Larga.
A partire da fine mese di ottobre scatterà la diminuzione di un’ora al giorno dell’accensione dell’illuminazione stradale “e lo faremo con prevalenza al mattino”, ha spiegato ancora Sala, comprendendo nelle misure di risparmio immediato anche la riduzione dell’utilizzo degli impianti di climatizzazione e delle pompe delle acque di falda. La chiusura degli uffici comunali, ha precisato ancora il sindaco, sarà “limitatissima per gli uffici aperti al pubblico”.
Ad Atm è stato “chiesto uno sforzo per la regolazione delle temperature sui mezzi pubblici, abbassandole di un paio di gradi sui bus elettrici e i tram”, ha aggiunto Sala, includendo la misura in quelle di “lungo periodo con l’obiettivo di ridurre stabilmente i carichi energetici”. Nelle scuole saranno sostituite le lampadine con lampade a led, mentre da martedì prossimo, 18 ottobre, partirà una campagna di consigli pratici per cittadini e city users curata dal Politecnico. Con la Camera di commercio, ha infine detto Sala, si lavorerà per lo “spegnimento di insegne e vetrine di notte e per una maggiore attenzione ad apertura e chiusura delle porte” dei negozi.
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