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Accordo ‘storico’ tra LabLaw e Kpmg: nasce il polo di eccellenza del diritto del lavoro in Italia

L'obiettivo è creare il principale polo della consulenza nel diritto del lavoro a livello nazionale

Pubblicato:12-09-2022 12:45
Ultimo aggiornamento:12-09-2022 12:45
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ROMA – LabLaw studio legale leader nel diritto del lavoro e relazioni industriali, fondato dal giuslavorista e avvocato Francesco Rotondi, e KPMG network globale leader nei servizi professionali alle imprese, stringono un accordo strategico che si propone di realizzare il principale polo della consulenza nel diritto del lavoro a livello nazionale, in termini di concentrazione di eccellenze professionali, sviluppo commerciale, fatturato, diffusione capillare sul territorio italiano e presenza internazionale.

Una sinergia virtuosa e ambiziosa, mai sperimentata prima nel mercato italiano a questi livelli, che valorizza la specializzazione giuslavoristica, l’alto livello di professionalità dei professionisti di LabLaw con la multidisciplinarietà, le competenze di business, funzionali e di industry del Network KPMG, presente in Italia con oltre 5 mila professionisti attivi nell’Audit, nell’Advisory e nel Tax & Legal.

LabLaw diventa la business unit specializzata nel diritto del lavoro del Network KPMG. L’Avv. Rotondi, che diventa Partner KPMG, coordinerà la struttura operando in modo integrato con il team legal di KPMG, composto da circa 200 professionisti e guidato dall’Avv. Sabrina Pugliese.


La nuova realtà sarà immediatamente operativa con oltre 40 professionisti dedicati e specializzati nel diritto del lavoro, nelle relazioni industriali e nelle riorganizzazioni aziendali, offrendo alla clientela nazionale e internazionale una vasta gamma di servizi professionali integrati, dalle human resources alla consulenza in ambito deal advisory, sfruttando al meglio le sinergie e le competenze trasversali del network KPMG in ottica “business oriented”.

“LabLaw ha sempre anticipato i tempi assumendo decisioni coraggiose nell’interesse dei clienti, ed anche questa operazione, la più significativa sul piano della progettualità e del respiro non solo nella nostra storia ma nell’intero settore, è in linea con lo spirito delle nostre iniziative, il nostro modo di essere ed interpretare la professione, il rapporto di fiducia e trasparenza che abbiamo costruito con il mercato, basato sulla vocazione all’eccellenza, la competenza nella materia e la vicinanza totale ai bisogni dei nostri assisti, in ogni momento. – spiega Francesco Rotondi, Practice leader della nuova business unit LabLaw – Dinanzi alle sfide del futuro, abbiamo trovato in KPMG un compagno di viaggio che condivide la nostra stessa tensione al miglioramento continuo, e insieme abbiamo deciso di aprire al mercato giuslavoristico italiano un nuovo livello di servizi professionali in cui la multidisciplinarietà, l’eccellenza e la tecnologia sono in grado di traghettare le aziende ed i manager nel futuro del mondo del lavoro”.

Per Sabrina Pugliese, Partner KPMG, Responsabile del Settore Legale “Stiamo assistendo ad una fase di forte crescita della domanda di servizi legali in ambiti dove come KPMG abbiamo già significative competenze e un consolidato posizionamento. Penso ai temi ESG, Governance, Regulatory e M&A. Una delle aree con maggiore potenziale di crescita è il settore Labour, dove sono in corso trasformazioni epocali. Esiste uno spazio di mercato interessante che richiede servizi specialistici e capacità di supportare processi di business transformation. Per questo abbiamo deciso di investire in una realtà di eccellenza come LabLaw che parla il nostro stesso linguaggio professionale. L’accordo rappresenta un passaggio importante di un percorso strategico di focalizzazione sui servizi legali, che KPMG sta perseguendo a livello globale. La nostra visione è quella di accompagnare la trasformazione del modo di lavorare dei dipartimenti legali delle aziende, unendo competenze specialistiche, approccio multidisciplinare e soluzioni tecnologiche.

Rientra in questa visione lo sviluppo di soluzioni basate su piattaforme digitali di Artificial Intelligence e di Data Analitics che stiamo sviluppando a livello internazionale e che presto porteremo anche in Italia.”

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