Roma Fashion Week, in passerella ‘Il giardino di Venere’ di Saman Loira

La foto gallery della nuova collezione del brand napoletano

ROMA – La natura, l’estetica del mondo pagano e le atmosfere di antichi rituali dove la donna avvolta in seta fluida appare come un angelo sono le fonti d’ispirazione di Saman Loira, marchio di moda italiano dal gusto romantico e sofisticato che, nella prima giornata della Roma Fashion Week, ha presentato la sua nuova collezione SS23 ‘Il giardino di Venere’. In passerella una grazia rinnovatrice illumina di colori della terra, di artigianali lavorazioni e di preziosi ricami gli abiti trasognanti. Il designer combina estro e metodo, bellezza e bizzarria, austerità e leggerezza.

Sulla pelle un’apoteosi di cotone che celebra la natura dove Ninfe e Driadi vengono pervase come in una metamorfosi di rampicanti giochi d’incrostazioni e origami, dal semplice popeline al pizzo, dal rasatello al più nobile gabardine certificato GOTS. Tra utopia e realtà, tremano come foglie e invadono il corpo come licheni piume di gallo e di struzzo, imprigionate in frammenti di pietre preziose dalle importanti proprietà benefiche e delicate perle di fiume. Capi dai volumi e dai tagli apertamente maschili e tessuti corposi sembrano voler proteggere questo mondo romantico e leggero che si schiude in gonne vastissime dalle lunghezze capricciose e disparate che seguono il corpo e racchiudono l’anima. Le forme impalpabili, evanescenti e fluttuanti della seta tra plisse´ e intarsi di pizzo fra terra e aria creano un incantesimo, dando forma ad un nuovo sentimento delle cose.