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Migranti, Calenda: “L’Italia non può accogliere tutti, alcuni difficilmente integrabili”

Accesa discussione su twitter dopo che l'ex ministro del Mise, oggi eurodeputato dem, dice la sua su immigrazione e accoglienza

Pubblicato:12-07-2019 11:48
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:31
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ROMA – “180.000 migranti l’anno che si aggiungono a 500/600.000 irregolari” non sono “ininfluenti. Oggi ne arrivano pochi perché Minniti ha fatto un lavoro duro ma necessario. I migranti che arrivano sono spesso difficilmente integrabili. 16% circa è analfabeta”. Carlo Calenda su twitter anima una lunga discussione sull’integrazione vista dal centrosinistra.

La premessa, spiega Calenda, e’ che “l’Italia non possa accogliere tutti e riconoscere il valore di chi salva le vite in mare. Solo l’abbrutimento della discussione rende ciechi rispetto alla realtà. Sono per evitare di lasciare migliaia di persone allo sbando nei quartieri popolari. Sono per evitare che i migranti finiscano schiavizzati in Italia da malavita”.

Calenda ribadisce: “Devi avere canali di immigrazione legali e collegati al lavoro, corridoi umanitari, regolarizzazione di chi ha i requisiti in Italia, rimpatrio degli altri, gestione unitaria della politiche di integrazione (agenzia) e Migration compact per gestire in Africa arrivi/respingimenti”.


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