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COMO – Un mega sequestro di 800 chili di marijuana, oltre a munizioni e a una pistola con matricola abrasa e tre persone arrestate. E’ il bilancio di un’operazione della Guardia di finanza di Como, nata in collaborazione con la Polizia tributaria e le forze dell’ordine di Lecce, andata in scena tra la provincia di Brindisi e Lecce. Gli arrestati, due albanesi e un montenegrino, sono ora accusati di traffico internazionale di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi clandestine. Con una prima operazione, le forze dell’ordine avevano pedinato e intercettato, in Puglia, un autoveicolo con a bordo i due albanesi e sequestrato primo carico di stupefacente per 150 chilogrammi.
Le investigazioni successive hanno poi consentito alle Fiamme gialle comasche di scoprire il deposito principale della droga in un casolare isolato nel leccese. All’interno sono stati trovati altri 650 chili di marijuana, oltre alla pistola e a due caricatori con quindici colpi. La droga, destinata al mercato di Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia-Romagna, Lazio, Marche, Toscana e Abruzzo, avrebbe fruttato guadagni illeciti superiori ai 4 milioni di euro.
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