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Sanità, al via IV edizione del premio “Leggi in salute – Angelo Zanibelli” /VIDEO

ROMA - Dal tumore all'anoressia, dal diabete alla ludopatia, dall'autismo

Pubblicato:12-07-2016 15:32
Ultimo aggiornamento:12-07-2016 15:32

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premioInSalute1ROMA – Dal tumore all’anoressia, dal diabete alla ludopatia, dall’autismo alle malattie rare. Sono alcuni dei temi che vengono affrontati nei 63 libri in lizza per vincere la IV edizione del Premio ‘Leggi in salute – Angelo Zanibelli’, il primo riconoscimento letterario sui temi della salute e della sanita’ istituito da Sanofi nel 2013 in memoria del direttore della comunicazione e relazioni istituzionali, Angelo Zanibelli, per promuovere e sostenere la narrazione sulla salute come strumento di cura nel percorso della malattia. Per avviare la fase di lettura e selezione dei testi finalisti, intanto, la giuria, presieduta da Gianni Letta, si e’ riunita oggi a Roma presso la sede di Sanofi di via Zanardelli. “La quarta edizione del Premio ‘Leggi in salute’ e’ un grande successo per quantita’ e qualita’- ha raccontato Gianni Letta alla Dire- Quest’anno sono 59 i libri in gara nella categoria scrittori e 4 tra gli esordienti. Pensare di raggiungere un traguardo come questo quattro anni fa sembrava un sogno e invece la partecipazione e’ aumentata anno dopo anno, raggiungendo per questa edizione una quota che rende il lavoro della giuria veramente difficile e impegnativo. Non solo per la quantita’ ma anche per la qualita’ e la varieta’ dei temi”.

Una giuria indipendente composta da rappresentanti del mondo delle istituzioni e specialisti dell’informazione sanitaria valutera’ tutte le opere pervenute entro lo scorso 25 giugno e decretera’ 6 finalisti entro il 1 settembre 2016. I finalisti parteciperanno alla cerimonia di premiazione il 4 ottobre 2016, presso l’Ambasciata di Francia a Roma, durante la quale sara’ decretato il vincitore. Ai vincitori sara’ consegnata una targa e inoltre Sanofi acquistera’ 250 copie, per ognuno dei testi, da distribuire durante gli eventi esterni riguardanti la salute. “Mentre nei primi anni era ricorrente la storia di chi scopre improvvisamente un tumore e piomba nella disperazione- ha raccontato ancora il presidente di giuria Gianni Letta- raccontandosi in una specie di ‘diario del dolore’, quest’anno invece la varieta’ dei temi e’ particolarmente ricca: si va dal tumore all’anoressia, dal diabete alla ludopatia, dall’autismo alle malattie rare. Una quantita’ di temi, quindi, che dimostra non solo il successo del Premio ma anche la sensibilita’ degli autori. Tra questi, oltre a dilettanti, pazienti o medici che affrontano l’avventura della malattia, ci sono anche scrittori o giornalisti di successo che si cimentano con questo particolare aspetto della vita.


Ma quanto e’ importante parlare in maniera corretta di salute e sanita’? “È importantissimo – ha risposto Letta all’Agenzia Dire – perche’ la corretta informazione aiuta alla prevenzione che e’ l’argomento principale per tanti libri, soprattutto per quelli piu’ tecnici. La medicina moderna si basa sulla prevenzione e forse anche un concorso come il nostro- ha concluso- puo’ aiutare a diffondere tale cultura”.


di Carlotta Di Santo, giornalista professionista

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