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‘Love yourself’, la campagna web per contrastare i sintomi della menopausa/ VIDEO

Lello: "In nuove terapie per menopausa dosaggi più lievi"

Pubblicato:12-06-2017 14:26
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:20

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ROMA – Promuovere un nuovo modo, proattivo e dinamico, di affrontare la menopausa, attraverso l’amore e la riscoperta di sé, la prevenzione, l’uso delle risorse terapeutiche per contrastarne i sintomi a breve e a lungo termine. È questo l’obiettivo di ‘Love Yourself – Menopausa da oggi cambia qualcosa’ campagna di informazione promossa da Sigo, Società italiana di ginecologia e ostetricia, in collaborazione con MenopausaOK, progetto educazione di MSD Italia.

La nuova narrazione della menopausa proposta da ‘Love Yourself’ fa leva su una serie di istruzioni per vivere serenamente questa fase della vita, veicolate attraverso il portale MenopausaOK, e affidate al volto di Tosca d’Aquino, testimonial della campagna e animatrice di ‘segreti di stile’, una serie di videointerviste in cui proporrà a un team di esperti le domande e i dubbi che riguardano le donne in menopausa. Dall’alimentazione alla forma fisica, dalla sessualità alla cura della pelle.

Una campagna importante visto che le donne occidentali raggiungeranno, entro il 2030, i 90 anni di aspettativa di vita. E la menopausa, che generalmente sorge verso i 50,8 anni, sarà una fase sempre più centrale, destinata ad accompagnare donne ancora protagoniste nella sfera familiare, professionale e sociale.


Vampate di calore, secchezza vaginale, disturbi del sonno, sudorazione, difficoltà di controllo del peso corporeo, instabilità emotiva sono i sintomi che in misura diversa da una donna all’altra caratterizzano questo passaggio. A medio lungo termine, la caduta dei livelli di estrogeni comporta alterazioni a livello del metabolismo osseo, lipidico e glucidico che incrementano il rischio di osteoporosi, malattie cardio cerebro vascolari, diabete, sovrappeso e obesità.

La menopausa, a qualsiasi età avvenga, condiziona l’insorgenza di fattori di rischio cardiovascolari, rispetto alle donne di pari età non in menopausa. Per contrastarne i sintomi, da diversi anni viene utilizzata la Tos, Terapia ormonale sostitutiva. Alla Tos convenzionale si sono affiancate terapie ormonali selettive, che aiutano a contrastare la sintomatologia tipica del climaterio senza gli effetti collaterali della Tos convenzionale. In particolare il Tissue Selective Estrogen Complex o Complesso Estrogeni Tessuto-Selettivo che è una terapia ormonale sostitutiva indicata per le donne che presentano intolleranza al progestinico, ormone solitamente utilizzato nella Tos convenzionale.

PRIMAVERA: “CREME IDRATANTI CONTRO EFFETTI DELLA MENOPAUSA SULLA PELLE”

“Dal punto di vista dermatologico la richiesta di tutte le pazienti riguarda quelle modificazioni che poi vedono quotidianamente ogni volta che si specchiano”. Lo ha dichiarato Grazia Primavera, medico specialista in Dermatologia. “Una pelle che diventa sempre più secca, più sottile e una perdita di tono, questi sono tutti i fattori che sono influenzati dagli estrogeni. Infatti la pelle- ha spiegato Primavera- ha dei recettori per gli estrogeni e questo fa sì che la carenza estrogenica determini delle modificazioni nell’ambito della struttura della pelle a tutti i livelli. Un rallentamento del ricambio cellulare, una ridotta capacità di trattenere l’acqua che associata poi a una ridotta secrezione sebacea fa sì che la pelle sia secca così come anche le mucose”.

“Questi sono sintomi che le pazienti riferiscono sempre a una visita dermatologica- ha proseguito- proprio per questo motivo per tutti questi cambiamenti noi ci dobbiamo prendere cura della pelle a 360 gradi e iniziando anche precocemente, ma sicuramente in questo periodo così delicato ancora di più. Basti pensare tra l’altro che il 30% delle fibre del collagene le perdiamo già nei primi 5 anni della menopausa quindi dobbiamo iniziare precocemente a curarci”.

“Ci possiamo supportare utilizzando delle buone creme idratanti, visto che abbiamo detto che la secchezza è un po’ la base di queste modificazioni. Queste creme devono contenere all’interno molecole quali l’urea, l’acido ialuronico, vitamine E, quindi tutte sostanze che potenziano questa idratazione. Ottimo è anche il retinolo– ha concluso Primavera- per il fatto che accelera il ricambio della pelle, quindi ha un effetto riparatore provato sia clinicamente che istologicamente”.


SURICO: ” LA MENOPAUSA NON VA VISSUTA COME UN MOMENTO INVOLUTIVO”

La donna vive mediamente in Italia 86,4 anni, per cui trascorre più di un terzo della vita in uno stato menopausale, con uno stato di carenza ormonale”. Lo ha dichiarato Nicola Surico, presidente Sigo srl. “Una carenza ormonale che porta delle ripercussioni sui vari organi e sistemi, pensiamo soltanto che con la menopausa si modificano alcuni metabolismi– ha spiegato Surico- la donna vede aumentare il tasso di colesterolo, può diventare ipertesa, aumenta il rischio cardiovascolare e di ictus con la menopausa, per cui la donna muore oggi più frequentemente di incidente vascolare che di tumore, oltre ad andare incontro all’osteoporosi”.

“Tutto questo progetto mira in modo multidisciplinare ad affrontare i diversi aspetti, i diversi interventi che si possono attuare per migliorare la qualità della vita della donna in menopausa, prevenire la malattia ed evitare le conseguenze che ne possono derivare- ha concluso- La menopausa non va vissuta come un momento involutivo, ma come una fase diversa della vita da affrontare con serenità e tranquillità”.


LELLO: “IN NUOVE TERAPIE PER MENOPAUSA DOSAGGI PIÙ LIEVI”

“Le terapie che abbiamo attualmente a disposizione differiscono in maniera importante rispetto a quelle che avevamo negli anni scorsi”. Lo ha dichiarato Stefano Lello, dipartimento Salute Donna e Bambino, Fondazione Policlinico Gemelli di Roma. “Per due ordini di motivi: il primo è che si sono abbassati i dosaggi degli estrogeni nella terapia ormonale sostitutiva, il secondo è che in molti casi è proprio cambiata la composizione farmacologica delle nostre terapie. Quindi- ha spiegato Lello- abbiamo una maggiore possibilità di personalizzazione della scelta per venire incontro alle esigenze della singola paziente”.

“D’altra parte la menopausa è sempre più importante nella vita della donna- ha concluso- perché se consideriamo che l’età media di insorgenza della menopausa è 51 anni e che la durata della vita media delle donne in Italia è fra gli 85 e gli 86 anni, chiaramente capiamo come sia lungo il periodo senza estrogeni che le donne vivono in questo momento nel nostro paese”.

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