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Genova, per Bucci 12.000 voti in più, crolla il centrosinistra

A dispetto dei pronostici, il candidato del centrodestra è in vantaggio con il 38,8% delle preferenze

Pubblicato:12-06-2017 09:20
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:20

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GENOVA – Sono oltre 12.000 i voti che distanziano Marco Bucci, candidato sindaco del centrodestra, e Gianni Crivello, esponente del centrosinistra, che si giocheranno la vittoria alle elezioni amministrative di Genova, domenica 25 giugno. Contrariamente a tutti i sondaggi e alle previsioni della vigilia, è l’ex manager sostenuto tra gli altri da Giovanni Toti, Matteo Salvini e Giorgia Meloni, ad arrivare in vantaggio al confronto a due con il 38,8% delle preferenze, pari a poco meno di 89.000 voti, conquistate al primo turno. Ben oltre i 39.500 con cui Enrico Musso era andato al ballottaggio con Marco Doria, 5 anni fa, ma anche molti di più dei circa 73.000 voti che aveva ottenuto il centrodestra, pari al 27,68% contando anche le preferenze dell’altro candidato sindaco Pierluigi Vinai. Crollo, invece, per il centrosinistra a causa anche dei voti “dispersi” per il sostegno di Sinistra italiana all’ex M5s, Paolo Putti. Gianni Crivello si ferma a 76.400 preferenze, pari al 33,4%. Nel 2012, Marco Doria, sostenuto da tutto il centrosinistra, era arrivato al ballottaggio con un buon margine di sicurezza sul centrodestra: per lui le preferenze avevano sfiorato la soglia delle 125.000, pari al 48,34%.

BUCCI AVVERTE: NON ABBIAMO ANCORA VINTO

“Non abbiamo ancora vinto, dobbiamo lavorare ancora 10 giorni per vincere. Sono convinto che, come ho visto in questi due mesi e mezzo, molti genovesi hanno visto molto positivamente il nostro programma. Vorrei che si innamorassero della nostra visione perché sanno che ce la possiamo fare a essere grandi”, dice Marco Bucci, che per battere il candidato del centrosinistra anche al ballottaggio, ha già la ricetta pronta: nessun apparentamento diretto, ma “parleremo a tutti i 585.000 genovesi. Voglio che tutti quanti abbiano la possibilità di leggere il programma, capire che cosa vogliono per Genova perché siamo stufi di 20 anni di amministrazione che non ha fatto altro che gestire il declino. Invece, abbiamo bisogno di un’amministrazione che sappia guidare la città a tornare a crescere, a essere forte, a essere la prima città del Mediterraneo“. Che la candidatura di Bucci abbia smosso le acque, lo testimonia anche l’ottimo risultato del centrodestra che si appresta a conquistare 3 dei 9 Municipi, contro il nulla del 2012: “C’è stato un ottimo risultato, conseguenza del fatto che le persone si innamorano del nostro progetto”, si limita a commentare il candidato.

di Simone D’Ambrosio, giornalista


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