A due anni dall’alluvione, in Romagna torna il “sale dolce” di Cervia

Il disastro ambientale aveva azzerato la sua produzione. Ora è di nuovo in commercio, dopo un investimento da oltre 6 milioni di euro. Ma non è solo una questione economica

Pubblicato:12-05-2025 12:52
Ultimo aggiornamento:12-05-2025 12:59

Getting your Trinity Audio player ready...
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

RAVENNA – Torna in vendita il sale dolce di Cervia. A due anni dall’alluvione che danneggiò pesantemente le saline del Comune in provincia di Ravenna, i suoi impianti e il suo ecosistema naturalistico, per la Regione si tratta di “un risultato molto significativo e per nulla scontato”.

DE PASCALE: “GIORNATA SIGNIFICATIVA ANCHE PER IL PATRIMONIO NATURALISTICO”

Per celebrare il traguardo il presidente della Regione, Michele de Pascale, visita lo shop delle saline, dove ‘l’oro bianco’ è ufficialmente di nuovo in vendita, assieme al sindaco Mattia Missiroli e al presidente del Parco della Salina, Giuseppe Pomicetti.

Il sale di Cervia è già acquistabile in Salina, alle Terme, al Centro visite, nella Locanda Acervum e presto lo sarà anche negli esercizi commerciali. Per agosto la produzione dovrebbe tornare in linea con i quantitativi storici. “È una giornata molto significativa per tutto il territorio colpito dalle emergenze maltempo di questi due anni”, commenta de Pascale. Le saline, ricorda, “non sono solo un’attività economica molto importante, ma anche un patrimonio naturalistico, culturale e turistico unico in Emilia-Romagna e in tutto il Paese”. Non era per nulla certo che la produzione sarebbe potuta ripartire così in fretta, prosegue, ma “grazie al grande lavoro dei responsabili del parco, dei suoi operatori, dell’amministrazione e con l’aiuto importante della struttura commissariale oggi possiamo festeggiare quello che è un segnale di ripartenza per tutta l’area colpita dall’alluvione”.

I danni da alluvione del maggio 2023 furono ingentissimi, tali da compromettere la raccolta e da rendere necessari importanti investimenti per ripristinare l’ambiente, i fabbricati dello stabilimento, gli impianti e i macchinari.

LA RACCOLTA FONDI E GLI STANZIAMENTI POST-ALLUVIONE

Grazie alla raccolta fondi e a donazioni da parte di privati è stato possibile nei mesi successivi ripristinare alcune aree. La struttura commissariale ha inizialmente stanziato 4,9 milioni di euro per la rigenerazione della Salina e, come richiesto dall’amministrazione comunale e dalla Regione, una nuova ordinanza del commissario straordinario Fabrizio Curcio ne ha resi disponibili altri 1,7 milioni.
Il Consiglio comunale di Cervia, inoltre, ha approvato all’unanimità il prolungamento della convenzione tra il Comune e la società del Parco della Salina fino al 31 dicembre 2029, per garantire continuità aziendale nei bilanci per gli esercizi futuri e tornare ai livelli di produttività, redditività e liquidità precedenti l’evento alluvionale.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it


California Consumer Privacy Act (CCPA) Opt-Out IconLe tue preferenze relative alla privacy