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Tg Scuola, edizione del 12 maggio 2023

In questa edizione di parla della protesta e delle tende degli studenti contro il caro affitti; del piano di sburocratizzazione di Valditara e della Giornata dell'Europa

Pubblicato:12-05-2023 13:28
Ultimo aggiornamento:12-05-2023 13:28
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tg scuola 12 maggio
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LA PROTESTA DEGLI STUDENTI UNIVERSITARI CONTRO IL CARO AFFITTI

La mobilitazione contro la crisi abitativa non si ferma. Da Milano, la protesta degli studenti che dormono in tenda davanti agli atenei si è estesa anche a Roma e poi Pavia, Padova, Venezia, Bologna, Perugia, Firenze, Torino e Cagliari. L’Unione degli Universitari lancia una mobilitazione nazionale in tutta Italia per denunciare la crisi abitativa e chiedere risposte al Governo. Lo slogan è: senza casa, senza futuro. Il sindacato degli studenti ha anche elaborato un articolato manifesto, composto da 10 proposte per affrontare la crisi abitativa. ‘Crediamo serva agire sulla leva fiscale e contrastare gli affitti in nero- dice Simone Agutoli dell’Udu- Altra richiesta fondamentale è il blocco dei rincari: come succede in Francia, Spagna o Germania serve individuare un limite più stringente per l’adeguamento annuale del canone, non è possibile che il canone possa crescere del 10% seguendo l’inflazione annua’. Intanto, la ministra dell’Università Anna Maria Bernini ha ricordato che il governo ha già messo sul tavolo 400 milioni sugli alloggi per gli studenti e 500 milioni per le borse di studio, oltre ai fondi del Pnrr. “Garantiamo al momento per l’assegnazione di ulteriori 7.500 posti letto- ha detto- Abbiamo 40mila posti letto. Questo è già velocizzare, ma vogliamo andare avanti”.

VALDITARA: AL VIA PIANO DI SBUROCRATIZZAZIONE GRAZIE ALL’AI

Un piano di semplificazione destinato ad agevolare la vita alle famiglie e al personale scolastico. Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ne ha parlato nella terza puntata della videorubrica ‘Il ministro risponde’. Si tratta – ha spiegato il ministro- di un piano di sburocratizzazione articolato in 20 punti, che nasce da un confronto con le parti sociali, con gli operatori del mondo della scuola e che utilizza anche l’intelligenza artificiale. Un’unica piattaforma per mettere a disposizione degli studenti e delle famiglie tutta una serie di servizi: potranno ad esempio consultare informazioni e dati necessari per scegliere in modo consapevole il percorso scolastico e post scolastico. Potranno fruire in modo organico e personalizzato di tutti i servizi digitali: dall’orientamento alle iscrizioni, dai pagamenti alle comunicazioni”. Nell’ottica della semplificazione servirà un solo ‘log in’ per l’accesso a tutti i servizi digitali. Anche l’erogazione dei contributi per i libri di testo sarà più rapida, e le modalità di richiesta da parte delle famiglie diventerà più semplice.

GIORNATA DELL’EUROPA, L’EVENTO AL MIM CON MINISTRO E STUDENTI

Il ministero dell’Istruzione e del Merito ha aderito alle iniziative previste a livello europeo in occasione della Giornata dell’Europa 2023, che quest’anno coincide con l’apertura dell’Anno europeo delle competenze. Il ministero ha partecipato alle celebrazioni della Giornata con un evento che ha raccolto 80 tra studenti e docenti da tutta Italia, protagonisti di un laboratorio di tre giorni dedicato alle competenze e all’orientamento al futuro. All’incontro ha partecipato anche il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara. Nello specifico, il ministero ha promosso e organizzato un ciclo di laboratori di orientamento ispirati alle competenze del futuro, in linea con quanto previsto dall’Agenda per le competenze per l’Europa e le linee di investimento del PNRR Istruzione, con l’obiettivo di migliorare il livello delle competenze degli studenti, con uno sguardo rivolto al mondo del lavoro e alle sfide del futuro. Gli studenti hanno presentato al Ministro le competenze che ritengono necessarie per affrontare le sfide del futuro: ogni squadra, utilizzando la tecnologia della realtà virtuale, ha progettato ambienti in 3D per un più efficace apprendimento delle nuove competenze.


A CASSINO LE SCUOLE CELEBRANO 50 ANNI FIAT SUL TERRITORIO

Raccontare la Fiat con una poesia, un disegno o un contributo tecnologico. Questo il significato dell’iniziativa ‘50 anni di Fiat… nelle scuole’ che si è tenuta nell’aula magna dell’università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Un evento organizzato dal Consorzio industriale del Lazio, dal Comune di Piedimonte e dalla locale pro loco, in collaborazione con Stellantis. L’ateneo ciociaro, in particolare, ha ospitato la cerimonia di premiazione di un concorso che ha coinvolto sette istituti comprensivi del territorio per circa 750 studenti delle scuole primarie. A loro è stato chiesto di realizzare un lavoro sul significato della Fiat. “Sono 50 anni che la Fiat, oggi Stellantis, è qui sul nostro territorio- ha commentato durante la cerimonia il presidente del Consorzio industriale del Lazio, Francesco De Angelis- oggi celebriamo questo pezzo di storia con una bella iniziativa con la quale abbiamo chiesto ai ragazzi di pensare a Stellantis, alla Fiat e al futuro per questo territorio per cui abbiamo segnali positivi. Ci sono stati momenti di difficoltà in passato ma ora qui si investe molto su innovazione e green. Siamo fiduciosi sulla presenza di questo stabilimento, che è importante anche per l’indotto e le piccole e medie imprese. Useremo al meglio la legge regionale 46 per dare forza a questa presenza”.

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