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Tg Ambiente, edizione del 12 aprile 2022

In questa edizione si parla di: Formula E, temperatura del mar Tirreno, manutenzione delle spiagge, riciclo di carta e plastica e tecnologie innovative

Pubblicato:12-04-2022 15:51
Ultimo aggiornamento:12-04-2022 16:27

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FORMULA E, DOPPIETTA EVANS SU JAGUAR A E-PRIX ROMA

Non c’è due senza tre. Dopo il primo successo del 2019, Mitch Evans sbanca Roma e porta via il doppio montepremi in palio nella due giorni di gare del Mondiale di Formula E sul circuito cittadino dell’Eur. Sabato il primo dei due E-Prix ha visto primo sotto la bandiera a scacchi il pilota neozelandese che all’Eur aveva già trionfato tre anni fa, riportando la Jaguar sul podio dopo un avvio di stagione difficile grazie a una strategia perfetta che ha sfruttato in pieno l’Attack Mode nonostante la partenza dal nono posto in griglia. Domenica, per la seconda gara, di nuovo decisivo per Evans l’Attack Mode, usato nelle fasi finali dell’E-Prix, a soli 8 minuti alla termine della corsa. Ora il neozelandese, quarto in classifica a quota 51 punti, fatica a nascondersi: “Penso che da qui possa iniziare la mia rincorsa al titolo Mondiale”. Weekend amaro per Antonio Giovinazzi: il driver italiano, sabato 18esimo, domenica ha chiuso in anticipo fermando la sua Dragon/Penske in pista dopo neanche metà gara. Il Mondiale elettrico tornerà il 30 aprile con l’E-Prix di Monaco, sull’iconico circuito del Principato.

67 TERMOMETRI PER MISURARE LA ‘FEBBRE’ DEL MEDITERRANEO

Una rete di 67 sensori-termometro posizionati da 5 a 60 metri di profondità per misurare la febbre del mar Tirreno e monitorare l’impatto del cambiamento climatico sull’ecosistema marino e sui processi costieri. È MedFever, progetto che vede ENEA partner scientifico e l’associazione MedSharks coordinatore, con il sostegno del marchio della cosmesi sostenibile Lush e la partecipazione di subacquei volontari, ai quali si uniranno quelli della Guardia Costiera. I sensori, grandi come una scatola di fiammiferi e calibrati dai tecnici dell’ENEA per raggiungere la precisione di 0,1 gradi, misurano la temperatura del mare ogni 15 minuti e sono stati posizionati in 18 punti strategici nelle acque di Toscana, Lazio, Campania, Calabria, Sicilia e Sardegna. I profili delle temperature – base di partenza fondamentale per seguire, nel lungo termine, il riscaldamento del Mediterraneo e per monitorare lo stato di salute del nostro mare – sono disponibili sulla piattaforma open source SeaNoe, a disposizione della comunità scientifica per studi di biologia, oceanografia, chimica, climatologia. Intanto i sub hanno segnalato in diversi luoghi lo stato di sofferenza di gorgonie, madrepore, spugne e alghe calcaree.

ANBI: “ECCO LA MANUTENZIONE GENTILE DELLE SPIAGGE

Conosciuta nel mondo per la sua bellezza, la Liguria deve fare i conti con una grande e spesso drammatica fragilità idrogeologica. E allora dopo quella dei corsi d’acqua ecco la manutenzione gentile delle spiagge per migliorare la sicurezza idraulica della piana di Marinella, in provincia di La Spezia. Realizzato il tratto terminale di una condotta interrata, che permetterà di scaricare le acque di pioggia, raccolte sul territorio, a circa 400 metri dalla costa. Lo scarico idrico lontano dalla costa, evitando interferenze con la balneazione, mette al riparo le spiagge e gli stabilimenti balneari da eventuali emergenze durante il periodo estivo, spiega ANBI, l’Associazione Nazionale dei Consorzi per la Gestione e la Tutela del Territorio e delle Acque Irrigue. “Non più la semplice azione di allontanamento delle acque meteoriche dal territorio- dice Francesco Vincenzi, presidente ANBI- ma un’attività che, nel rispetto degli obiettivi di sicurezza idrogeologica, va ad inserirsi in un contesto di compatibilità ambientali, che chiamiamo manutenzione gentile”.


RICICLO INFALLIBILE DI CARTA-PLASTICA, CENTRO HI-TECH A PARMA

Un riciclo ‘infallibile’ di carta e plastica grazie a tecnologie innovative che in automatico separano correttamente i materiali da riutilizzare, correggendo così eventuali ‘errori’ dei cittadini durante la raccolta differenziata. È una delle principali caratteristiche del nuovo impianto hi tech “ReCap”, realizzato dalla multiutility Iren a Parma con un investimento di 24,5 milioni di euro e inaugurato a inizio aprile. È specializzato nei rifiuti di carta, cartone e plastica e in grado di gestire un flusso 135.000 tonnellate l’anno: tratterà infatti materiali dalle tre province emiliane di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Dopo le operazioni di trattamento e selezione, la plastica andrà nei centri Corepla (Consorzio imballaggi plastica), mentre la carta entrerà nel circuito Comieco per poi essere lavorata in cartiera per produrre nuova carta e cartone. Infine, per gli scarti di processo è prevista invece la termovalorizzazione per produrre energia e calore.

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