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ROMA – La riapertura delle indagini sul delitto di Garlasco sono arrivate come un fulmine a ciel sereno per la famiglia di Chiara Poggi. “Lo abbiamo saputo dalla tv”, ha spiegato la mamma – Rita – raggiunta telefonicamente dal programma di Rai1 La vita in diretta. “Stavamo guardando il telegiornale ed è uscita la notizia. Sono rimasta lì, non ho pensato a niente perché trovarsi davanti a una notizia del genere, insomma, non è facile”, ha aggiunto.
È un senso di incredulità che la signora Rita ha raccontato. Il caso di sua figlia – che ha visto come unico colpevole condannato l’ex fidanzato Alberto Stasi – si riapre dopo 18 anni. E con esso si riapre anche la ferita per una perdita così importante. “Abbiamo sempre cercato di ritrovare la tranquillità di prima. Tranquillità tra virgolette, non è la parola giusta. Ci siamo ritrovati in un calvario ancora, all’improvviso”, ha sottolineato.
Ora sotto una nuova lente di ingrandimento è tornato Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara. Su un suo possibile coinvolgimento nell’omicidio, Rita ha preferito non rilasciare commenti: “Adesso non diciamo niente perché siamo in una posizione che dobbiamo aspettare, anche se questa notizia ci ha sconvolto“.
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Sul fronte opposto, invece, parlando della possibile innocenza di Alberto Stasi, Rita non ha dubbi: “Mi attengo alle sentenze, per me valgono le sentenze che ci sono state in questi anni. Ce ne sono state tantissime”.
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