
ROMA – Una simbolica catena umana unita da un nastro rosa per manifestare la vicinanza nei confronti di tutte le donne e la presa di posizione a tutela dei loro diritti, contro le anomalie del sistema.
Ieri a Marsala, in provincia di Trapani, la comunità cittadina si è spontaneamente riunita per l’iniziativa della giornalista Antonella Lusseri, supportata dalla Commissione Pari Opportunità del comune di Marsala e dall’amministrazione comunale.
Il cordone umano si è formato a Porta Garibaldi ed ha raggiunto piazza Loggia per il lancio dei palloncini.
Nella Chiesa Madre, poi, la messa di Padre Ponte in cui si è parlato di femminicidio, riprendendo le riflessioni di Papa Francesco nel suo viaggio in Argentina. Con lo slogan #stessasquadra tutta la società civile è stata protagonista dell’iniziativa che lancia una staffetta anche nelle altre città.
A portare lo striscione sono state le rappresentanze sportive marsalesi che hanno veicolato la metafora dell’unione per vincere le partite. Presenti i giovani atleti dell’asd scuola rugby “I Fenici”, asd Marsala nuoto, l’asd Marsala Calcio che, per l’occasione, allo Stadio Comunale ha offerto l’ingresso omaggio alle donne e ha portato lo striscione in campo. Allo stesso modo, hanno replicato le ragazze della Sigel Marsala Volley.
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