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In Valle d’Aosta lo sport è una ‘vocazione naturale’. Al via un anno di eventi top (e non)

Tanti appuntamenti sportivi che saranno raccontati attraverso un nuovo marchio e un sito internet dedicato grazie anche all'aumento dei contributi regionali

Pubblicato:12-02-2023 16:53
Ultimo aggiornamento:12-02-2023 16:53
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sci valle d'aosta
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AOSTA – Un’occasione per raccontarsi attraverso la propria vocazione sportiva. Un’opportunità per promuoversi come destinazione turistica in cui lo sport si pratica a 360 gradi, tutto l’anno, e abbraccia tutti, dagli sportivi ai semplici appassionati. Per tutto il 2023, la Valle d’Aosta è stata eletta regione europea dello sport. Il riconoscimento è conferito ogni anno dall’Aces Europe, associazione no profit con sede a Bruxelles. La Valle d’Aosta eredita il titolo dal Piemonte, prima regione italiana a riceverlo. Per la regione alpina si apre un intero anno dedicato allo sport in tutte le sue declinazioni, con tanti appuntamenti sportivi che saranno raccontati attraverso un nuovo marchio e un sito internet dedicato. Il tutto condito da un aumento dei contributi regionali -che passano da 700.000 euro a un milione- destinati alle società e alle federazioni sportive.

“Quest’anno abbiamo in fase di bilancio stanziato più soldi proprio in occasione del conferimento di questo titolo a regione europea dello sport 2023- spiega l’assessore allo Sport della Regione Valle d’Aosta Jean-Pierre Guichardaz- aumenteremo le percentuali di contributo dal 15 al 25% e dal 30 al 40%. Siamo convinti che in questo modo potremo incentivare il ricorso alla nostra legge Sport anche da parte di soggetti che non la utilizzavano anche perché comporta degli aggravi amministrativi”.


Il marchio che accompagnerà tutti gli eventi sportivi della Valle e che, a partire dal 2024, identificherà la regione come meta turistica a forte vocazione sportiva, accanto al cuore rosso valdostano, è stato ideato da Luciano Seghesio. Unisce al fiore di tarassaco e al cristallo di neve un rosone intagliato simbolo della tradizione e una serie di omini in movimento disposti in cerchio, che rappresentano lo sport e l’aggregazione. Il sito internet www.valledaostasport.it è stato curato dalla VisaMultimedia e promuoverà la regione attraverso i suoi appuntamenti sportivi -dal Mezzalama al passaggio del Giro d’Italia, dai campionati italiani di biliardo al Tor des Géants fino alla Coppa del Mondo Zermatt-Cervinia- e i suoi campioni.


“Vuole essere un portale dello sport valdostano– afferma Laurent Vicquery della VisaMultimedia- che si arricchisce di volta in volta e che non lascia indietro nessuno e che potrà raccontare gli eventi top che caratterizzano la Valle anche all’estero ma anche gli eventi più piccolini in modo che chiunque, che sia sportivo o solo amante dello sport, possa trovare ciò che serve e riconoscersi”. Per Vicquery, “questo è l’avvio e ci permette di costruire un oggetto che assolutamente deve vivere al di là di questo primo anno. Io mi auguro che diventi assolutamente patrimonio di tutti i valdostani che amano lo sport e quindi attraverso il loro contributo, che siano singoli o associazioni, possano effettivamente continuare a dargli vita e linfa”.

La candidatura della Valle d’Aosta a regione europea dello sport 2023 è stata sostenuta anche dal comitato regionale del Coni. “È un riconoscimento a tutto il mondo sportivo valdostano declinato ovviamente negli atleti, nei dirigenti, nelle società sportive e anche nella sinergia che abbiamo con l’amministrazione regionale che ci permette di avere questi grandi risultati”, dice Jean Dondeynaz, presidente del comitato regionale del Coni. Che aggiunge: “Lo sport, è innegabile, ha valori che vanno oltre l’attività sportiva, stiamo parlando di attività sociali e che eliminano -questi sono dati concreti- tutta una serie di patologie sanitarie, unite anche alle ricadute turistiche che possono avere sulla nostra regione. Quindi è un po’ pensare a un volano per tutta una serie di grandi temi che la nostra comunità deve affrontare”.

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