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In Calabria telemedicina e assistenza domiciliare per i pazienti Covid meno gravi

"L'obiettivo è quello di evitare i ricoveri impropri e alleggerire il carico negli ospedali"

Pubblicato:12-01-2022 18:49
Ultimo aggiornamento:12-01-2022 18:50
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lavoro computer pixabay
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REGGIO CALABRIA – Partirà la prossima settimana, in Calabria, il servizio di telemedicina e assistenza domiciliare per i pazienti Covid-19 nella fase di pre e post ricovero. A presentarlo oggi, alla Cittadella regionale a Catanzaro, è stato il governatore Roberto Occhiuto insieme al consulente Agostino Miozzo e al responsabile di Pneumologia del Policlinico Gemelli di Roma Luca Richeldi, che ha collaborerà con la struttura sanitaria calabrese per mettere a punto il sistema.

“L’obiettivo – è stato precisato – è quello di evitare i ricoveri impropri e alleggerire il carico negli ospedali”. Nello specifico il progetto prevede il controllo a distanza dei livelli di ossigenazione polmonare attraverso un saturimetro che collegato a uno smartphone trasmetterà i dati a una piattaforma web, con un medico che sovrintenderà tutto il percorso e pronto a intervenire in caso di emergenza. Dal punto di vista pratico saranno coinvolti anche i medici di medicina territoriale, con i saturimetri messi a disposizione dalla Regione. “La telemedicina – ha affermato Occhiuto – è uno strumento importante, già praticato con successo in realtà come il Policlinico Gemelli, noi dobbiamo importare buone pratiche. Cureremo i pazienti meno gravi”.


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