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Stadio della Roma, nessuna decisione in conferenza dei servizi: ora ultimi 15 giorni di fuoco

Ancora 15 giorni di fuoco per capire come finirà il progetto dello stadio della Roma

Pubblicato:12-01-2017 13:08
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 10:47

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ROMA – Ancora 15 giorni di fuoco per capire come finirà il progetto dello stadio della Roma. Questa mattina la conferenza dei servizi si è chiusa con un nulla di fatto e con l’annuncio che la prossima riunione si terrà il 31 gennaio. Un solo giorno prima della chiusura dei lavori prevista per l’1 febbraio, e non per il 6 come si supponeva fino ad oggi. Il voto finale è poi previsto per il 6 marzo, dopo circa un mese necessario alla stesura dei documenti.

Dunque i temi caldi previsti nel dossier stadio non sono stati presi in considerazione. Durante la riunione di oggi si è parlato soprattutto di trasporti, sono state chieste, da parte del Comune, diverse integrazioni progettuali ma non si è approvato ancora nessun atto formale che ufficializzi la posizione finale del Campidoglio sul progetto.


In particolare i tecnici al tavolo non hanno ancora affrontato il nodo delle cubature. Il taglio di una o più torri è rimasto sullo sfondo mentre qualche piccolo passo in avanti è stato fatto sul tema del trasporto su ferro. Per la prima volta i rappresentanti del Comune hanno ipotizzato di spostare gli investimenti richiesti alla Roma per il collegamento ferroviario, dalla precedente richiesta della biforcazione della Metro B al potenziamento della Roma-Lido. Era un tema di cui si discuteva informalmente già da tempo ma che non era mai stata discusso ufficialmente nella conferenza decisoria.

Nello specifico il Campidoglio si è detto disponibile a chiedere al presidente James Pallotta di farsi carico dell’acquisto di nuovi treni per la linea, il cui potenzialmento è comunque legato al parallelo investimento di 180 milioni da parte della Regione con i quali si procederà ad un restyling dell’infrastruttura in termini di armamento, linee elettriche e stazioni. Risorse assolutamente indipendenti rispetto al progetto stadio che però non erano sufficienti al rinnovo complessivo del parco convogli della Roma-Lido. Si è poi parlato molto dei nuovi svincoli tra il nuovo ponte ed il Gra.

I recenti accordi tra il Comune e la Roma, prodotti dalle riunioni informali in Campidoglio dei giorni scorsi, non hanno quindi ancora prodotto una delibera specifica. Ma il tempo stringe. Oggi il presidente della conferenza ha chiuso i lavori imponendo una decisiva accelerazione. Il Comune dovrà ora produrre un atto entro poche settimane.

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