Mamma schiacciata da un Tir pirata a Milano, arrestato l’autista: salvi i 2 bimbi in passeggino

Investita e uccisa sulle strisce mentre attraversa col verde, la vittima aveva con sé i figli di un anno e mezzo. Dopo alcune ore di fuga è stato rintracciato il camionista che l'ha travolta: è un italiano di 24 anni

di Marcella Piretti e Cristina Rossi

MILANO – Era fuggito dopo aver travolto e schiacciato con il suo tir una donna di 34 anni, che non ha avuto scampo, questa mattina a Milano, mentre attraversava sulle strisce in viale Renato Serra, in periferia. L’autista, un italiano di 24 anni, è stato poi rintracciato fuori città, ad Arluno, e arrestato. 

L’INCIDENTE MORTALE

La donna si chiamava Rocio Espinoza Romero, di origini peruviane, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali insieme ai suoi due figli gemelli di un anno e mezzo, che si trovavano sul passeggino doppio, e alla nonna dei bambini, 59 anni. I bambini e la nonna sarebbero rimasti miracolosamente illesi. Mentre lei è morta sul colpo. La donna stava attraversando con il verde e l’autista del Tir l’avrebbe investita in pieno mentre svoltava: non si è fermato a prestare soccorso ed è fuggito. La Polizia locale lo ha ritracciato poco distante dall’incidente, dopo aver acquisito le immagini delle telecamere di sorveglianza. Il 24enne- che dovrà rispondere dei reati di omicidio stradale, aggravato dalla fuga e omissione di soccorso- si trovava ad Arluno, in una cava dove stava andando per lavoro. È risultato negativo all’alcoltest.
Il camion, di un peso superiore alle 3 tonnellate e mezzo e ora sottoposto a sequestro, era in regola con le norme sul cosiddetto “angolo cieco”.

L’incidente è riconducibile poco prima delle 10 di questa mattina, mercoledì 11 dicembre, in viale Renato Serra, all’angolo con viale De Gasperi, in zona Fiera-Portello a Milano: una delle arterie più trafficate della città. Nonna e nipotini sono stati trasportati in codice giallo al pronto soccorso dell’ospedale Niguarda di Milano, ma solo per dei controlli.

(L’immagine è un fermo immagine di un video de La Presse)