SAN MARINO – “Sarebbe stato meglio se si fosse assunto le proprie responsabilità ammettendo l’errore madornale, invece di continuare a fingere di non averlo commesso”. Queste le parole con cui il movimento Rete commenta l’annuncio del segretario di Stato alla Sanità, Francesco Mussoni, che ieri ha espresso l’intenzione di presentare, a nome del governo, un emendamento per abrogare “l’articolo taglia-indennità in finanziaria, il famigerato articolo 48“.
Dopo aver ricordato che “poche settimane fa il nostro movimento ha proposto in Consiglio di abrogare l’articolo 48 ma la richiesta non è stata accolta”, la sigla di opposizione rileva che un anno fa l’esponente di governo avrebbe sostenuto l’iniziativa, mentre ora “dà la colpa alla maggioranza, dice che lui non voleva quell’articolo e che addirittura voleva ritirarlo”. La critica, riportata in una nota stampa, si fa quindi più severa: secondo Rete Mussoni “farebbe quasi pena se non fosse che le conseguenze delle sue messinscene le pagano le persone in carne e ossa”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it