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ROMA – “Non c’è posto più bello per festeggiare questo risultato, farlo con tutti voi è bellissimo“. Al centro della Inalpi Arena è (ancora) il momento di Jannik Sinner. L’altoatesino riceve il premio come numero 1 di fine 2024, entrando di fatto nel Club esclusivo dei tennisti al vertice della classifica mondiale. E’ la nuova iniziativa dell’ATP che coinvolge i 29 giocatori che hanno chiuso almeno una stagione in vetta alla classifica dal 1973, quando è stato introdotto il ranking computerizzato.
“Torino è speciale per me, qui ho giocato per la prima volta in Davis e alle Finals. Grazie al mio team, alla mia famiglia, a tutte le persone che mi sono vicine, mi conoscono e mi capiscono per come sono. Senza di loro tutto questo non sarebbe possibile”, ha detto Sinner. “Il Club del numero 1 è molto esclusivo. Quando ero giovane non ho mai pensato di arrivare a questo punto. È importantissimo tenersi accanto le persone giuste, sono stato molto fortunato”.
Sinner ha ricevuto il trofeo dopo la vittoria di Simone Bolelli e Andrea Vavassori nel loro match d’esordio nel doppio alle Atp Finals. Alla cerimonia hanno preso parte il presidente dell’Atp, Andrea Gaudenzi, e uno dei 29 giocatori che sono entrati nel club, il tedesco Boris Becker. “Essere numero 1 è sempre stato il mio sogno. Sono stato tanto numero 2, arrivare in vetta è stato importantissimo. Quello che significa è difficile da descrivere a parole”, ha detto Bum Bum, che ha ringraziato Gaudenzi per la decisione di creare il Club “perché la storia è importante per i giovani giocatori”.
Quanto al suo giudizio su Sinner, “lo conosco da quando era piccolo, non sono molto sorpreso che sia arrivato numero 1. Ha sempre avuto grande dedizione e determinazione, ha lasciato casa a 13 anni e il livello di tennis che esprime a soli 23 anni è notevole. Ha rivali importanti come Alcaraz ma credo che sia destinato a restare in vetta a lungo”.
Becker non è stato l’unico campione a complimentarsi con Sinner. Chi non è a Torino ha inviato messaggi di congratulazioni che l’Atp ha montato in un video proiettato sui maxischermi durante la cerimonia: ci sono Bjorn Borg e Stefan Edberg, poi Guga Kuerten e Andy Roddick. Ovazione quando compare il volto di Roger Federer, e non mancano gli apprezzamenti per Andre Agassi e John McEnroe, al quale è affidata la chiusura del video con un messaggio per Sinner: “Welcome in the club“.
(Foto da X)
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