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ROMA – Sempre più giovani fumano le sigarette usa e getta, attirati anche dai vari aromi presenti nei liquidi, o quelle elettroniche e succede spesso che gradualmente siavvicinano anche alle sigarette tradizionali entrando nelcircuito di una dipendenza di cui purtroppo sono ben noti gli effetti e i danni alla salute.
I dispositivi elettronici per la somministrazione della nicotina sono di numerose e differenti tipologie, e, molti di questi, permettono di ‘svapare’ altre sostanze diverse da quelle presenti nel fumo di tabacco, che potrebbero causare implicazioni importanti e dannose per l’organismo.
Sul sito del ministero della Salute sono benspiegati i danni del fumo. Il fumo aumenta il rischio di moltitipi di tumore. Tutti conosciamo l’associazione tra fumo e tumore polmonare, ma anche altri tumori sono associati in diversa misura al fumo di tabacco, come i tumori del cavo orale e della gola, dell’esofago, del pancreas, del colon, della vescica, dellaprostata, del rene, del seno, delle ovaie e di alcune leucemie.
Il fumo rappresenta anche il principale fattore di rischio perle malattie respiratorie non neoplastiche, fra cui labroncopneumopatia cronica ostruttiva (Bpco), episodi asmatici,infezioni respiratorie ricorrenti, ed è uno dei più importantifattori di rischio cardiovascolare: un fumatore ha un rischio di mortalità, a causa di una coronaropatia, superiore da 3 a 5 volterispetto a un non fumatore. Un individuo che fuma per tutta la vita ha il 50% di probabilità di morire per una patologiadirettamente correlata al fumo e la sua vita potrebbe nonsuperare un’età compresa tra i 45 e i 54 anni.
In merito, è stato raccolto il parere della dottoressa LauraBianchi, coordinatrice del Centro Antifumo della Asl Roma6-Dipartimento di Salute di Mentale e Dipendenze Patologiche Diretto dalla dottoressa Diana Di Pietro. Le risposte sono frutto di un ulteriore confronto con l’equipe multidisciplinare dedicata al Centro Antifumo della Asl Roma 6 (censito dall’IstitutoSuperiore di Sanità) che ha visto il confronto di un medico internista, uno pneumologo, una psicologa, infermiericoordinatori ed infermieri.
Ecco le sue risposte alle domande:- Perché i ragazzi si avvicinano da così giovani al fumo? “La motivazione è determinata dalla imitazione sociale, dal basso costo e dalla facile accessibilità al prodotto”.
– Le sigarette usa e getta sono state la moda estiva tra igiovani nel 2022, ma molti hanno denunciato malori, tosse, mal di testa. Perché queste sigarette sono pericolose? “Il pericolo è determinato dalla combustione, dagli eccepienti e dallo scarsocontrollo del prodotto, ovvero non si ha certezza dellacomposizione chimica per cui il rischio è legato agli effettitossici”.
– Le sigarette usa e getta sono più pericolose di quelle normalia combustione? “In merito alle sigarette tradizionali attraverso studi scientifici si ha la certezza del danno che provocano, mentre per le sigarette usa e getta non si hanno ad oggi dati a supporto, scaturiti da studi validati”.
– Le sigarette usa e getta hanno il 2% di nicotina: possono portare a un’intossicazione di nicotina? “Non possono determinare intossicazioni acute, fatto salvo l’uso continuativo della sigaretta con determinazione della dipendenza”.
– In Francia sono state abolite. Dovrebbero essere tolte dal commercio anche in Italia? “Sì, a parere della nostra equipe, dovrebbero essere abolite, per la prevenzione della dipendenza in primo luogo e per la salvaguardia dell’aria respirata, tenuto conto dell’immissione di nuove sostanze nell’aria stessa”.
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