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Traffico a Manila ma per il governo basta uscire prima

Furia social dopo le dichiarazioni del portavoce di duterte

Pubblicato:11-10-2019 17:27
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:49
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ROMA – “I cittadini di Manila vogliono essere piu’ puntuali? Escano prima di casa“: a dirlo, con scorno di milioni di pendolari, un portavoce del presidente delle Filippine Rodrigo Duterte. Il commento, che sta suscitando polemiche ormai da giorni, era seguito alle dichiarazioni di Renato Reyes Jr., musicista e leader del partito di sinistra Bayan, che sul suo blog aveva denunciato una “grossa crisi del trasporto pubblico di Manila”. Molti i filippini che si sono uniti alle critiche. Salvador Panelo, il portavoce, e’ stato accusato di essere “fuori dal mondo”. Alcuni attivisti lo hanno anche sfidato ad attraversare l’area metropolitana della capitale servendosi dei mezzi pubblici. Panelo ha accettato e questa mattina l’hashtag #commutechallengeaccepted ha scandito su Twitter il suo viaggio nel dipartimento di Manila, durato quattro ore, dalle 5.15 alle 8.46. La traversata, con cambi di bus e siparietto in moto per sfuggire ai giornalisti, non ha fatto cambiare idea al portavoce, che ha commentato senza fornir dettagli: “Se c’e’ un problema, c’e’ anche una soluzione”.

In questi giorni anche Duterte e’ nell’occhio del ciclone per aver comprato un ex aereo militare americano da 49 milioni di dollari per usarlo come jet privato. In molti lo hanno preso come uno schiaffo ai cittadini della capitale. “Il traffico di Manila e’ sempre peggio e i nostri amministratori si regalano un jet privato”, ha accusato un utente su Twitter. La capitale delle Filippine, nella cui area metropolitana vivono oltre 12 milioni di persone, e’ considerata una delle citta’ piu’ congestionate del pianeta. Nel 2015 un sondaggio indetto dall’app di navigazione stradale Waze l’aveva bollata come “la peggior citta’ al mondo dove guidare”.


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