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FOTO | Ecco ‘Morgana’, il nuovo libro di Murgia e Tagliaferri

Dieci storie di donne anticonformiste, scomode, spesso antipatiche, rivoluzionarie: sono le protagoniste del nuovo libro edito da Mondadori e presentato al Maxxi

Pubblicato:11-09-2019 20:32
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 15:41
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ROMA – Dieci storie di donne anticonformiste, scomode, spesso antipatiche, rivoluzionarie: sono le protagoniste di ‘Morgana‘, il nuovo libro di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri edito da Mondadori, che è stato presentato al Maxxi. 

Introdotte da Giovanna Melandri, presidente della Fondazione Maxxi, Murgia e Tagliaferri hanno raccontato di queste donne diverse tra loro, belle e terribili insieme, e delle quali Morgana, sorella potente e pericolosa del ben più rassicurante Re Artù, è la madrina ideale. Il loro obiettivo è piacersi, non compiacere, le loro storie sono educative, non edificanti: disegnano parabole individuali più che percorsi collettivi, ma finiscono paradossalmente per spostare i margini del possibile anche per tutte le altre donne. 

Da Vivienne Westwood, stilista che ha rivoluzionato il mondo della moda, all’ex pattinatrice Tonya Harding, da Shirley Temple alle sorelle Brontë, a Marina Abramovic, Caterina da Siena, Moana Pozzi, Moira Orfei, Grace Jones e anche Zaha Hadid, architetto tra i più influenti e visionari del nostro tempo, del cui genio il Maxxi è una delle testimonianze. 

‘Morgana’ non è un catalogo di donne esemplari; al contrario, sono streghe per le donne stesse, irriducibili anche agli schemi della donna emancipata e femminista che oggi, in piena affermazione del pink power, nessuno ha in fondo più timore a raccontare. 

Le Morgane di questo libro sono efficaci ciascuna a suo modo nello smontare il pregiudizio della natura gentile e sacrificale del femminile. Nelle pagine di questo libro è nascosta silenziosamente una speranza: ogni volta che la società ridefinisce i termini della libertà femminile, arriva una Morgana a spostarli ancora e ancora, finché il confine e l’orizzonte non saranno diventati la stessa cosa.

(Foto di Lavinia Inciocchi)

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