NEWS:

Libia, Gentiloni: “Dall’Italia sostegno logistico a operazioni anti-Daesh”

Il ministro degli Esteri intervistato dal Corriere della Sera

Pubblicato:11-08-2016 09:20
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 08:58

libia
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

paolo gentiloni

ROMA – “Spero che la riapertura dell’ambasciata, appena verificate le condizioni di sicurezza, sia il sigillo a un grande sforzo di cooperazione. Il nostro impegno non deve stupire: contribuire a stabilizzare la Libia è una priorità nazionale, dalla sicurezza all’immigrazione”. Il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, intervistato dal Corriere della Sera, sottolinea l’importanza per il governo di riaprire l’ambasciata a Tripoli. “Sul piano militare – spiega Gentiloni a proposito delle richieste di Al Serraj- stiamo fornendo alle operazioni antiterrorismo un sostegno logistico. Se ci saranno richieste ulteriori attività di addestramento della guardia presidenziale e di sostegno alla guardia costiera le valuteremo”. Gentiloni chiarisce che in questo momento “non abbiamo missioni militari in Libia, se le avremo saranno autorizzate dal Parlamento”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it