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Valle d’Aosta fa studio demografico per calibrare interventi socio-economici

La giunta regionale ha approvato la realizzazione di uno studio demografico per studiare la possibile evoluzione, nell'arco dei prossimi dieci anni, della popolazione della Valle, in particolare delle aree a maggiore malessere demografico

Pubblicato:11-07-2021 11:09
Ultimo aggiornamento:11-07-2021 11:14
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(DIRE – Notiziario Sanità e Politiche sociali) Aosta, 11 lug. – Capire quale sarà l’evoluzione della popolazione in Valle d’Aosta, per poter programmare gli investimenti sull’edilizia scolastica, sulla formazione, sui sostegni pubblici e per l’intera programmazione socio-economica del governo valdostano. Per questo la giunta regionale ha approvato la realizzazione di uno studio demografico per studiare la possibile evoluzione, nell’arco dei prossimi dieci anni, della popolazione della Valle, in particolare delle aree a maggiore malessere demografico, come nascite, flussi migratori deboli, struttura della popolazione squilibrata. “La Valle d’Aosta sta affrontando una fase particolarmente critica del punto di vista demografico- ha spiegato il presidente della Regione, Erik Lavevaz- e sulla base delle proiezioni della popolazione regionale per classi di età e genere, potranno essere ipotizzati alcuni possibili scenari demografici al 2031, che costituiranno elementi rilevanti per supportare le attività di programmazione sociale ed economica del governo regionale”. Per Lavevaz, “è importante disporre di dati che possano fornire indicazioni sull’evoluzione, nell’arco dei prossimi dieci anni, della popolazione della regione, con particolare attenzione a quella in età scolastica (in particolare 0-19 anni, con dettaglio quinquennale), in età lavorativa e anziana (65 anni e più), in quanto costituiscono rilevanti elementi di riflessione trasversali per molte politiche regionali”.

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