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Sanità, dal web agli sms, ecco campagna per donare sangue

BOLOGNA - Una massiccia campagna che sfrutta tutti i mezzi,

Pubblicato:11-07-2016 12:50
Ultimo aggiornamento:11-07-2016 12:50

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BOLOGNA – Una massiccia campagna che sfrutta tutti i mezzi, dagli sms e le mail, fino ai social, i manifesti, le locandine e i banner per dire a tutti gli emiliano-romagnoli che possono farlo di donare il sangue. “Anche in estate c’è bisogno di sangue. Programma la tua donazione” è lo slogan dell’iniziativa che Regione, Avis e Fidas lanciano per promuovere le donazioni durante le vacanze, periodo in cui in genere si registra un calo, mentre il bisogno aumenta, anche per il maggior flusso di turisti presenti sul territorio. “Non ci stancheremo mai di ripeterlo: donate sangue, è un gesto infinitamente prezioso. Tanto più perché gratuito. E’ un invito che rivolgiamo a tutti, in questo caso soprattutto a chi già dona: prenotate l’appuntamento, prima di andare in vacanza.

Fatelo, perché di sangue c’è sempre bisogno”, sottolinea l’assessore regionale alle Politiche per la salute, Sergio Venturi. “In questo periodo- aggiunge- siamo impegnati a contrastare e superare un calo che è stato segnalato nella raccolta, ma il monitoraggio dei fabbisogni è costante e la nostra regione è pienamente in grado di mantenere la propria autosufficienza”.


I dati suo nuovi donatori, infatti, sono positivi. Le persone alla prima donazione sono 22.916, e nel 2015 si è registrato un aumento rispetto al 2014 (22.474 persone), anno in cui c’era stato un calo rispetto al precedente (23.978 nuovi donatori nel 2013). In ripresa anche gli aspiranti donatori (le persone che vorrebbero donare e che devono fare gli esami per accertare l’idoneità alla donazione): 22.351 nel 2015, dopo il calo del 2014 (21.823) rispetto al 2013 (23.190).

Intanto, rispetto al passato, in Emilia-Romagna c’è una pianificazione della raccolta del sangue in base alle esigenze, secondo l’obiettivo del Piano sangue e plasma regionale. Inoltre, la raccolta è più oculata: meno necessità di sangue intero e più attenzione alla raccolta di emocomponenti, in particolare il plasma, da cui vengono ricavati farmaci salvavita. I donatori non vanno più quindi a donare in qualsiasi momento, ma solo con appuntamenti concordati in base alla richiesta del sistema regionale. Con l’inizio dell’estate, Avis e Fidas hanno cominciato a inviare messaggi ed email ai propri donatori con il nuovo slogan della campagna. Ogni donatore può a sua volta inviare l’immagine ad altri donatori, anche utilizzando le applicazioni di messaggistica per smartphone o condividerlo sui social network. L’immagine della campagna, con il messaggio, a cura dell’Ausl di Bologna, è anche proposta come banner per i siti delle aziende sanitarie e di Avis e Fidas, oltre che per facebook e twitter.

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