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VIDEO | Regionali Calabria, de Magistris sulla rinuncia di Irto: “Poteva rappresentare il cambiamento”

"In Calabria c’è la grande opportunità di spezzare i legami con la 'ndrangheta, ma forse Letta non la coglie perché tirato dalla giacchetta dal ceto politico dominante del suo partito"

Pubblicato:11-06-2021 19:21
Ultimo aggiornamento:12-06-2021 14:52

luigi de magistris
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NAPOLI – Luigi de Magistris intende la rinuncia di Nicola Irto alla corsa per la presidenza della Regione Calabria per la coalizione di centrosinistra come la rinuncia di un giovane che poteva e doveva rappresentare il cambiamento.
“In Calabria – commenta in una intervista alla Dire – c’è la grande opportunità di spezzare i legami con la ‘ndrangheta. Un’opportunità che forse Letta non coglie perché tirato dalla giacchetta in modo forte dal ceto politico dominante del suo partito, e lo capisco ma non lo condivido”. Per il fondatore di demA candidato a governare la Calabria, se è Conte a non comprendere che le prossime elezioni regionali rappresentano l’opportunità di interrompere un ciclo “è un po’ più grave”. “Perché se non lo coglie – sostiene – vuol dire che l’abbraccio ormai è mortale: erano quelli che dicevano “mai con la Lega” e poi con la Lega, “mai con il Pd” e poi con il Pd, “mai con Renzi” e poi con Renzi, “mai con Berlusconi perché è la mafia” e poi con Berlusconi. Allora delle due l’una: o quando dicevi che Berlusconi era la mafia dicevi una falsità, una diffamazione, oppure ci devi spiegare perché hai cambiato idea”.

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