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I ragazzi di Cassino e Piedimonte raccontano la Fiat, organizza il Consorzio industriale del Lazio

Celebrata la premiazione delle scuole che hanno partecipato al concorso. De Angelis: "Fiducia nello stabilimento di Piedimonte"

Pubblicato:11-05-2023 17:19
Ultimo aggiornamento:15-05-2023 16:24

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CASSINO – Raccontare la Fiat con una poesia, un racconto, un disegno o un contributo tecnologico. In un territorio in cui la fabbrica di Piedimonte San Germano riporta la memoria di tanti ragazzi ad un nonno, un genitore o un parente che ha lavorato o ancora è dipendente nel grande stabilimento, oggi targato Stellantis, dell’area di Cassino. Questo il significato dell’iniziativa “50 anni di Fiat… nelle scuole” che si è tenuta nell’aula magna dell’università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Un evento organizzato dal Consorzio industriale del Lazio, dal Comune di Piedimonte e dalla locale pro loco, in collaborazione con Stellantis.

L’ateneo ciociaro, in particolare, ha ospitato la cerimonia di premiazione di un concorso che ha coinvolto sette istituti comprensivi del territorio per circa 750 studenti delle scuole primarie. A loro è stato chiesto di realizzare un lavoro sul significato della Fiat. A vincere il concorso è stata la classe II B dell’istituto comprensivo Pontecorvo I. Seconda classificata la III B dell’istituto comprensivo Pontecorvo II e terze, a pari merito, la classe III C dell’istituto comprensivo di Piedimonte San Germano e la classe III D dell’istituto comprensivo Frosinone II. Alle scuole vincitrici sono andati premi in denaro mentre a tutti i partecipanti è stato donato in omaggio un biglietto per il parco di Cinecittà World.

“Sono 50 anni che la Fiat, oggi Stellantis, è qui sul nostro territorio- ha commentato durante la cerimonia il presidente del Consorzio industriale del Lazio, Francesco De Angelis– oggi celebriamo questo pezzo di storia con una bella iniziativa con la quale abbiamo chiesto ai ragazzi di pensare a Stellantis, alla Fiat e al futuro per questo territorio per cui abbiamo segnali positivi. Ci sono stati momenti di difficoltà in passato ma ora qui si investe molto su innovazione e green. Siamo fiduciosi sulla presenza di questo stabilimento, che è importante anche per l’indotto e le piccole e medie imprese. Useremo al meglio la legge regionale 46 per dare forza a questa presenza”.


“Per quanto riguarda noi- ha aggiunto De Angelis- ricordo che il Consorzio industriale del Lazio continua ad aiutare il tessuto economico-produttivo di questa grande zona dove abbiamo segmenti industriali di eccellenza come l’automotive, l’aerospazio e il chimico farmaceutico. Stiamo facendo molto e nelle prossime tre settimane partiranno tre nuovi cantieri sulle strade nell’agglomerato industriale di Frosinone e due in quello di Cassino. In totale la Regione ha messo circa 50 milioni su tali settori, che in buona parte vanno in questa provincia. Serviranno per le infrastrutture, per rendere più competitivo e appetibile questo territorio“.

Soddisfatto anche il sindaco di Piedimonte San Germano, Gioacchino Ferdinandi. “Il 12 ottobre 2022- ha detto- ricorrevano i 50 anni della Fiat a Piedimonte. Lo abbiamo ricrdato prima con una seduta aperta del Consiglio ed oggi con questa simpatica iniziativa che coinvolge i ragazzi. Ma Stellantis prosegue la sua storia qui: lo stabilimento è il più innovativo d’Italia, tanto è vero che pare che nel nuovo programma industriale sono previste 7 nuove autovetture tra cui quelle del gruppo Psa“.

Per l’occasione il presidente del Consorzio industriale del Lazio ha anche annunciato uno dei progetti prossimi a partire nel territorio: “In questo territorio- ha detto- abbiamo vinto la sfida della svolta green con il progetto di Sg, Gasdotti, Engie e università di Cassino sulla decarbonizzazione e sulla produzione di idrogeno, trasformando il gas. Un progetto con cui recupereremo un sito dismesso, utilizzando circa 10 milioni con il Pnrr. Una svolta green e una prospettiva nuova“.

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