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La campagna di Novo Nordisk: “Su obesità falsi miti, andate dal medico”

Presentata "La verità sul peso" con social e foto per luoghi frequentati

Pubblicato:11-05-2022 15:09
Ultimo aggiornamento:11-05-2022 19:58

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MILANO – L’obesità è una malattia cronica e va trattata come tale. Non è riconducibile semplicemente a uno stile di vita scorretto e per curarla non bastano impegno e forza di volontà. È questo il messaggio della campagna di sensibilizzazione “Non nasconderti dietro false convinzioni. La verità sul peso” promossa da Novo Nordisk, multinazionale danese che opera nel settore farmaceutico, in partnership con società scientifiche e l’associazione Amici Obesi Onlus.

Lo scopo della campagna, presentata questa mattina a Milano, è quello di sostenere chi è affetto da questa malattia, stimolandolo a rivolgersi al medico, ma soprattutto combattere l’informazione scorretta, molto diffusa sul tema. Per raggiungere questo obiettivo, partecipano alla campagna numerose realtà scientifiche: associazione italiana Dietetica e nutrizione clinica (Adi), associazione Medici endocrinologi (Ame), Fondazione associazione italiana dietetica e nutrizione clinica (Fondazione Adi), Italian obesity network (Io Net), Obesity policy engagement network (Open), Società ialiana di chirurgia dell’obesità e delle malattie metaboliche (Sicob), Società italiana di endocrinologia (Sie), Società italiana di medicina generale (Simg), Società italiana di medicina interna (Simi), Società italiana obesità (Sio)

LO STUDIO ACTION-IO DI NOVO NORDISK

La campagna di sensibilizzazione parte dallo studio Action-Io di Novo Nordisk, nato per identificare le attitudini, i comportamenti e gli ostacoli per la cura dell’obesità. Secondo questa indagine, le persone con obesità hanno una percezione distorta della propria condizione: il 62% delle persone con obesità e persino un quarto di quelle fortemente obese si ritengono solo sovrappeso. Anche i risultati su bambini e adolescenti dello studio Action Teens, recentemente presentati all’European congress on obesity 2022, evidenziano come un genitore su tre non riconosca l’obesità del proprio figlio e un adolescente su quattro non si renda conto di essere obeso ma, soprattutto, i due terzi dei giovani che realizzano di essere obesi non sanno come affrontare la malattia e si sentono gli unici responsabili del proprio perdere peso.


Questi errori di percezione portano all’aggravarsi dell’obesità, una malattia cronica multifattoriale molto complessa che dipende da diversi fattori genetici, ambientali e psicologici. L’obesità è inoltre associata allo sviluppo di malattie croniche non trasmissibili come diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, ipertensione, malattie del fegato e almeno 12 tipi di tumori.

LA CAMPAGNA

La campagna si basa su una serie di scatti fotografici, dal forte impatto emotivo, del fotografo Davide Bellocchio. Partendo dalle false convinzioni che ruotano attorno alla malattia, grazie a oggetti trasformati in vere e proprie ‘icone’, nascondiglio dei protagonisti, vengono create immagini suggestive, che vogliono rievocare una verità dura, ma reale. Gli scatti della campagna saranno disponibili in formato digitale, cartaceo e come affissioni in centri commerciali selezionati sul territorio; contenuti video o approfondimenti scritti, realizzati con il contributo dei partner saranno condivisi sulla pagina Facebook di campagna di Novo Nordisk Italia e sul sito www.laveritasulpeso.it.

Inoltre, la campagna sarà animata da influencer del mondo lifestyle e salute, che veicoleranno, anche tramite i social, il messaggio centrale: “L’obesità è una malattia, rivolgiamoci al giusto specialista e affrontiamo, insieme, il percorso più adatto”.

“Novo Nordisk è vicino alle persone con obesità e si impegna a dare un aiuto concreto attraverso diverse attività di sensibilizzazione e di supporto”, dice Drago Vuina, General manager e vicepresidente Novo Nordisk Italia. “A testimoniarlo, oltre alla campagna lanciata oggi, è attivo da due anni lo spazio virtuale ‘La verità sul peso’ per dare informazioni corrette e chiare sull’obesità e sulle possibili cure. Entrambe le iniziative, inoltre, sono realizzate all’interno del programma internazionale Driving change in obesity, che vuole sensibilizzare l’opinione pubblica e favorire l’empatia e il rispetto per le persone con obesità, si propone così di cambiare il modo in cui viene vista, prevenuta e trattata questa malattia cronica, che colpisce 800 milioni di persone nel mondo”.

ZANI (OBESI ONLUS): “CONTRO STIGMA SERVE SUPPORTO MEDICO”

“L’inconsapevolezza circa la malattia e la mancanza del corretto supporto medico portano molte persone a raccontarsi una serie di false verità, per sopportare meglio la loro condizione e sopravvivere a una società, spesso crudele, che stigmatizza chi è affetto da obesità”. Così Iris Zani, Presidente dell’associazione Amici Obesi Onlus, durante il lancio, questa mattina a Milano, della campagna di sensibilizzazione “Non nasconderti dietro false convinzioni. La verità sul peso”, promossa da Novo Nordisk, multinazionale danese che opera nel settore farmaceutico, in partnership con numerose società scientifiche e l’associazione Amici Obesi Onlus.
“La nostra associazione- spiega Zani- si pone come obiettivo non solo quello di fornire informazioni sui percorsi di cura, ma anche di dare un sostegno psicologico di tipo umano. Siamo dei pazienti, cerchiamo di fare esclusivamente i pazienti, il lavoro dello psicologo lo fa lo psicologo, ma il contatto umano tra pazienti con la stessa patologia aiuta sovente il percorso di cura”.
Secondo Zani “l’obesità è una malattia in aumento e sempre in crescita proprio perchè la sua particolarità è di essere una malattia cronica e, nonostante le cure, c’è un turnover dell’aggravamento della patologia. Un’altra caratteristica principale è quella che porta all’isolamento dalla società, quindi il paziente tende a isolarsi ed a sentirsi solo”.

ROSSO (NOVO NORDISK): “8 MLN OBESI ITALIANI, 600.000 DAL MEDICO”

“In Italia sono 8 milioni le persone con obesità e sovrappeso patologico. Solo 600mila si rivolgono a un medico e poco meno del 2% è in trattamento farmacologico. Questo vuol dire che è necessario aiutare queste persone ad avere sempre più la consapevolezza di essere affetti da una malattia grave e cronica. Questo è il motivo di questa campagna, sensibilizzare sempre di più i pazienti, le famiglie, le istituzioni, l’opinione pubblica e i clinici stessi”. Così Giovanna Rosso, senior director obesity Novo Nordisk Italia, spiega la campagna di sensibilizzazione “Non nasconderti dietro false convinzioni. La verità sul peso” promossa da Novo Nordisk, multinazionale danese che opera nel settore farmaceutico, in partnership con numerose società scientifiche e l’associazione Amici Obesi Onlus. La presentazione della campagna si è tenuta questa mattina a Milano.
“Otto persone su dieci affette da questa patologia pensano di poter risolvere con il ‘fai da te’, quindi con una dieta, o pensano che il problema possa rivolgersi da solo, ma questo non è assolutamente vero”, aggiunge Rosso. “È quindi necessario che l’azienda si assuma la responsabilità di una campagna che va al di là dei prodotti che commercializziamo e serve esclusivamente per supportare il paziente ed aiutarlo a rivolgersi a degli specialisti”.
Rosso spiega che “la campagna si compone di diverse parti. La prima è quella che già sta andando in onda su tutte le principali televisioni nazionali ed è uno spot in cui si fa proprio la richiesta ai pazienti di rivolgersi ai centri specialistici per il trattamento dell’obesità. A seguire, tutta una serie di iniziative che vedranno coinvolti i social media, in cui andremo a declinare la campagna in diverse forme, per chiedere ai pazienti di non credere alle fake news ma di farsi guidare dagli specialisti per trovare una soluzione adatta alle loro condizioni”.
“La campagna- conclude Rosso- è multisoggetto, coinvolge un adolescente, un uomo e una donna, perchè questa malattia colpisce tutti indistintamente”.

MONTANO (SIMI): SU OBESITÀ ANCHE MEDICI SOTTOVALUTANO

“L’obesità è una malattia su cui c’è ancora poca consapevolezza, anche in una parte dei medici. È una patologia multiorgano, sistemica e trasversale, in cui diversi specialisti devono integrarsi. Ci vogliono percorsi diagnostici e un approccio che parta dallo stile di vita e arrivi fino alla terapia”. Così Nicola Montano, presidente della Società italiana di medicina interna-Simi, durante la presentazione, questa mattina a Milano, della campagna di sensibilizzazione “Non nasconderti dietro false convinzioni. La verità sul peso” promossa da Novo Nordisk, multinazionale danese che opera nel settore farmaceutico, in partnership con numerose società scientifiche e l’associazione Amici Obesi Onlus.
La consapevolezza delle carenze nel trattamento dell’obesità, aggiunge però Montano, “credo che adesso stia aumentando, soprattutto nel mondo internistico, per due motivi. Primo, perchè abbiamo visto tantissimi dei nostri pazienti covid obesi morire, quindi abbiamo capito come l’obesità non sia solo un fattore di rischio ma una vera malattia che si associa a tutta una serie di complicanze. Secondo, perché abbiamo anche visto come tanti pazienti anziani con multipatologie abbiano come comorbilità quella dell’obesità, che non viene mai trattata ma viene considerata come qualcosa di ineluttabile”.
“Non abbiamo mai avuto- conclude Montano- un approccio clinico di tipo solido volto a correggere questo tipo di patologia. Quindi l’interesse sta aumentando tantissimo perchè è un bisogno dei nostri pazienti di cui dobbiamo occuparci di più”.

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