
ROMA – Fermato a Mosca l’attivista italiano Yuri Guaiana. Stava consegnando le firme raccolte per una petizione contro le discriminazioni a danno dei gay in Cecenia. L’attivista milita nell’associazione radicale Certi diritti.
Il Consolato d’Italia a Mosca lo ha assistito.
Guaiana è stato poi rilasciato, così come gli altri attivisti.
“Yuri Guaiana è stato rilasciato. Assistito dal Consolato, viene accompagnato ora in areoporto. @CertiDiritti #Gay #Cecenia #Mosca”, scrive su twitter il sottosegretario agli Esteri Benedetto Della Vedova.
Yuri #Guaiana è stato rilasciato. Assistito dal Consolato, viene accompagnato ora in areoporto. @CertiDiritti #Gay #Cecenia #Mosca
— BenedettoDellaVedova (@bendellavedova) 11 maggio 2017
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